Come si evolverà la situazione di Mbappé al PSG?

Neymar, Mbappé e Messi
Neymar, Mbappé e Messi / Soccrates Images/GettyImages
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Come si evolverà la situazione legata a Kylian Mbappé dopo questi Mondiali? Gli equilibri in campo e negli spogliatoi sono un aspetto delicato, da sempre. Sono tantissimi i casi in cui giocatori con potenzialità immense hanno visto calare il loro rendimento, soprattutto dopo essere incappati in situazioni personali che rendevano i rapporti, in campo come negli spogliatoi, tutt'altro che agevoli.

Spesso accade con l'allenatore, sì, ma non mancano occasioni in cui è il gruppo a scricchiolare. Non è scontato che ora Mbappé trovi una situazione simile, tornando al PSG, ma una riflessione è necessaria e logica considerando le tante voci passate sui rapporti interni allo spogliatoio, tra lo stesso fuoriclasse Mbappé e le altre stelle del gruppo.

Kylian Mbappe, Lionel Messi
Mbappé e Messi / Richard Sellers/GettyImages

Troppe stelle nella stessa squadra?

Viene da ricollegarsi alle illusioni del PSG, alle sue ambizioni, non supportate poi dai fatti: al di là del campionato francese non arriva il successo più atteso, quello in Champions League. Si parla di un club che per spese e ambizioni ha l'obbligo di provare a ottenere il massimo risultato ma, per assurdo, la folta presenza di stelle (di Neymar e di Messi accanto a Mbappé) ribalta le prospettive e rende l'obiettivo meno alla portata.

C'è qualcosa nel profilo di Mbappé che lo distanzia da Messi o da CR7, riflettendo sugli inizi di questi ultimi due: Mbappé incarna un nuovo profilo di stella, un elemento già capace di diventare subito vincente e accentratore (mediaticamente) non solo come parte di una squadra ma come marchio, come entità valida in sé. L'escalation di Messi e Ronaldo si può legare insomma a un percorso più in divenire, a un tragitto più tortuoso e dotato di qualcosa che potremmo definire come gavetta. Nel caso di Mbappé i clamori e le cifre, fin da subito, hanno spostato in modo dirompente gli equilibri. Con tutto ciò che può conseguirne, ovviamente, a livello di ego e di percezione di sé.

Kylian Mbappe
Mbappé / Dan Mullan/GettyImages

Come si evolverà la situazione a Parigi?

Sarà interessante vedere cosa accadrà al PSG. Non si prospettano e non si immaginano rivoluzioni di alcun genere: le stelle del PSG rappresentano pilastri da cui il club non può prescindere, non si prevedono dunque particolari cambiamenti o inversioni di rotta. Non si può però tracciare a priori la direzione dei rapporti tra i calciatori, considerando un Mondiale ricco più che mai di momenti di tensione, di situazioni critiche e vissute coi nervi a fior di pelle.

Messi si è rivelato corretto verso Mbappé, dopo la finale, sottolineandone le qualità e non lasciando emergere ruggini. D'altro canto lo stesso Messi ha dimostrato anche un carattere differente (tutt'altro che tiepido) in altri momenti della competizione. Non si tratta insomma di lanciarsi in considerazioni assolute sul lato caratteriale del singolo ma di capire come, talvolta, una collisione tra più entità così ingombranti sia dietro l'angolo. Con tutte le conseguenze del caso, anche per un club così ricco di qualità come il PSG.