Come dovrà muoversi la Roma di Mourinho sul mercato?
Quella di ieri è stata una giornata concitata in casa Roma: in mattinata, è arrivata l'ufficialità del divorzio da Paulo Fonseca a fine stagione; mentre verso le 15, con un annuncio sui social, i giallorossi hanno reso noto l'accordo con José Mourinho, nuovo tecnico per la stagione 2021-22.
L'ex allenatore dell'Inter, nonché eroe del triplete nerazzurro, firmerà un contratto triennale e, secondo Calcio e Finanza, percepirà un ingaggio di circa 7 milioni netti. La tifoseria giallorossa è entusiasta dell'approdo dello Special One nella capitale e a Trigoria si studiano già gli eventuali colpi di mercato per soddisfare le richieste del tecnico portoghese.
Portiere
Pau Lopez resterà ai box fino al termine della stagione: il portiere spagnolo ha rimediato un'infortunio alla spalla che ha posto fine al suo campionato segnato da pochi alti e troppi bassi. Arrivato a Roma nel 2019, lo spagnolo non ha mai convinto. Ecco perché Tiago Pinto potrebbe venderlo e adoperarsi per ingaggiare un nuovo estremo difensore, più affidabile e magari con più leadership in campo. Il nome in pole, secondo Romanews.eu, è quello di Juan Musso dell'Udinese. Possibile invece che Mirante rimanga almeno un altro anno come secondo portiere.
Difesa
Uno dei nodi più problematici in questa stagione è stato sicuramente il reparto difensivo, come dimostrano i 53 gol subiti in campionato. Tuttavia, in estate non è previsto uno stravolgimento della difesa, dato che i vari Mancini, Ibanez e Kumbulla sono sinonimo di qualità e prospettiva. Nonostante i numerosi stop, anche Smalling sarà un riferimento per la retroguardia giallorossa. Dato che Mourinho predilige la linea a 4, quattro centrali potrebbero bastare, ma non è da escludere che ne venga ingaggiato un altro, magari giovane, per coprire eventuali situazioni d'emergenza.
Per quanto riguarda le fasce, è quasi certo l'addio di Bruno Peres che si trasferirà in Turchia a parametro zero. Nonostante il buon rendimento di Karsdorp, il tecnico portoghese chiederà un nuovo terzino destro per avere comunque un'alternativa. Sulla corsia di sinistra, Spinazzola è inamovibile ma Calafiori potrebbe partire in prestito per giocare con regolarità, con i giallorossi che acquisterebbero allora anche un nuovo terzino sinistro, tuttavia non va esclusa la sua permanenza.
Centrocampo
Non ci dovrebbero essere grosse rivoluzioni nemmeno a centrocampo. Per la prossima stagione, la Roma parte infatti con diverse certezze: Pellegrini e Veretout su tutti. Probabilmente, Mourinho chiederà lo stesso un mediano che funga da filtro davanti alla difesa, magari un giocatore imponente che conferisca la fisicità che quest'anno è mancata in mezzo al campo alla Roma. I nomi più accreditati sono quelli di Matic, Dier e Hojbjerg, tutti allenati in passato dallo Special One.
Il trequartista è fondamentale per il gioco del portoghese, un ruolo che in passato è stato ricoperto da Sneijder, Ozil e Lampard. Nell'attuale rosa, i giocatori che potrebbero essere impiegati in questa posizione sono molti: si va da Zaniolo a Pellegrini, passando per Bryan Cristante che, ricordiamo, nasce proprio come centrocampista offensivo. Il Messaggero riporta però che Mou vorrebbe portare nella capitale Juan Mata, altro suo fedelissimo ai tempi di Chelsea e United.
Attacco
A Trigoria tiene banco la questione centravanti: se fino a ieri l'avventura di Edin Dzeko sembrava arrivata al termine, l'approdo del neoallenatore potrebbe portare a una permanenza del bosniaco. Allo stesso tempo, non è da escludere che si proceda comunque a un ringiovanimento del reparto, con l'ex capitano in partenza e Andrea Belotti (molto gradito dallo Special One, secondo Calciomercato.it) come principale obiettivo. Sicuramente, i giallorossi prolungheranno il prestito di Borja Mayoral per un altro anno.
Se con Fonseca sono stati accantonati, nel suo 4-2-3-1 Mourinho fa largo uso degli esterni d'attacco, chiamati sia a offendere sia a ripiegare in difesa. Al momento, gli unici giocatori che possono ricoprire quel ruolo sono Pedro, El Shaarawy, Carles Perez e Mkhitaryan, ma nessuno di questi sembrerebbe sicuro del posto. Infatti, con il nuovo tecnico, entra in discussione anche il futuro dell'armeno che in passato ha avuto più di una lite con il portoghese. Tuttavia, la buona stagione dell'ex United potrebbe convincere Mou a ricredersi sul giocatore e farlo restare a Trigoria. Sicuramente però, Tiago Pinto accontenterà lo Special One, ingaggiando 1/2 ali offensive.
Risorse dai prestiti
In tempo di pandemia e di austerity economica, la Roma potrebbe anche approfittare dei giocatori attualmente in prestito. Se Gonalons, Nzonzi e Olsen sono destinati a lasciare definitivamente l'Italia, bisogna fare un discorso diverso per Justin Kluivert e Cengiz Under. Nelle rispettive esperienze nel Lipsia e nel Leicester non hanno di certo fatto bene, ma questi due esterni potrebbero fare comodo al gioco di Mourinho che potrebbe chiedere alla dirigenza di farli restare. Vedendo questo video, si nota quanto lo Special One straveda soprattutto per l'olandese.
Infine, sembra essere incerto il futuro di Alessandro Florenzi: fino a qualche settimana fa, il Paris Saint-Germain sembrava propenso a riscattarlo, ma ad oggi non ci sono novità. Sull'ex capitano giallorosso c'è l'interesse dell'Inter di Conte, ma l'addio di Fonseca e l'arrivo del nuovo tecnico potrebbero convincerlo a tornare nella squadra che l'ha cresciuto.
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