Colpo di scena nell'affare Milan-Rangnick: si complica la trattativa per l'arrivo in rossonero?

5 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte in 7 gare, questo l'ottimo score fatto registrare dal Milan dalla ripresa del campionato post-lockdown. I rossoneri di Stefano Pioli si sono stabilizzati in zona Europa League dimostrando di essere una delle squadre più in forma del momento ma nonostante questo il tecnico difficilmente verrà riconfermato in vista del prossimo anno.

Il Milan ha infatti un accordo di massima con Ralf Rangnick il quale, nei piani della proprietà, ricoprirà sia il ruolo di allenatore che quello di direttore tecnico della squadra rossonera. Il suo arrivo a Milano è però molto più in dubbio di quanto si possa pensare: secondo quanto riportato dalla redazione di Sky Sport infatti il gruppo Red Bull, titolare del contratto del tecnico tedesco, potrebbe mettere il bastone tra le ruote ai rossoneri e complicare i loro piani.

Il gruppo austriaco, proprietario tra le varie società del Lipsia e del Salisburgo, pare che abbia chiesto al Milan un indennizzo tra i 7 e gli 8 milioni di euro per liberare Rangnick e permettergli di diventare il futuro tecnico del Diavolo. I rossoneri dal canto loro proveranno a trattare la suddetta cifra ma non è da escludere l'ipotesi che la proprietà possa ripensare alla scelta fatta e far saltare la trattativa sul più bello.

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