Cobolli Gigli: "Dalla gara col Lione dipende il futuro della Juve. Oltre a Sarri rischiano anche Nedved e Paratici"

A poche ore dall'atteso match tra la Juventus e il Lione di questa sera valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, l'ex presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Sportiva.

"La Juve non sta benissimo perché come le altre squadre italiane viene da un tour de force incredibile ed ha dovuto pagare lo scotto di infortuni mi auguro non troppo importanti. I bianconeri pagano ogni anno 250 milioni di euro di stipendi, mi auguro che mister Sarri possa tirare fuori qualcosa in grado di ribaltare il Lione che tecnicamente è inferiore alla Juve. Spero che la Juve possa ripetere l'unica bella partita di quest'anno che è stata il ritorno in campionato contro l'Inter", queste le dichiarazioni dell'ex numero uno della Vecchia Signora.

Cobolli Gigli ha poi concluso: "Da questa partita dipende il futuro della struttura della Juve. Se Sarri dovesse essere messo in dubbio, e sapete che non ho simpatia personale per lui ma lo rispetto come allenatore, rischiano anche Paratici e Nedved. Mi auguro che imparino a comunicare meglio, uno dei grandi problemi di tutto il gruppo è non essere capaci di comunicare. Il presidente Agnelli, persona di grande spessore personale e professionale, uno degli unici di quel gruppo capaci di comunicare, è stato un po' scavalcato dai tecnici che l'hanno di fatto convinto".

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