Chiesa come Rabiot? Dall'obiettivo 15 gol alla formula del rinnovo con la Juventus

Ha una gamba diversa. Ogni volta che qualcuno gli fa una domanda su di lui, Massimiliano Allegri risponde che Federico Chiesa ha una gamba diversa. Lo hanno potuto constatare anche tifosi e addetti ai lavori in queste prime uscite stagionali della Juventus.

Il tecnico non è uno che si prodiga in complimenti tanto facilmente ma se lo fa è perché vede qualcosa in un determinato calciatore. Se due anni fa, durante la conferenza stampa del suo ritorno in bianconero, aveva detto che Rabiot aveva almeno 10 gol nelle gambe, stavolta ha annunciato che non sarà contento se Chiesa dovesse concludere il campionato con meno di 14-15 reti.

E così, dopo aver percorso avanti e indietro la fascia, adesso Chiesa si ritrova in una posizione più centrale e vicina alla porta. Una seconda punta che deve rifinire il gioco ma allo stesso tempo tentare la conclusione spesso.

Se il futuro tattico dell'ex Fiorentina sembra stabilito, resta invece da scrivere quello legato al rinnovo di contratto. Sebbene l'attuale accordo scada tra due anni, Cristiano Giuntoli vuole risolvere al più presto una questione che si preannuncia spinosa.

La Juve, al netto di offerte irrinunciabili, vorrebbe trattenerlo, anche se il suo entourage chiede un sostanzioso ritocco di ingaggio. Secondo Tuttosport, per trovare un punto d'incontro, la Vecchia Signora potrebbe ricorrere allo stesso espediente già adottato con Rabio: un rinnovo breve. In questo modo si allontanerebbe il rischio di perdere il giocatore a parametro zero.