Chiellini su Kean: "Arriva in ritardo e non sente la sveglia ma è diverso da Balotelli, che ha solo il tiro"

Giorgio Chiellini, nella sua autobiografia "Io Giorgio" ha parlato, tra le altre cose, di Moise Kean. Spuntano nuovi estratti del libro del difensore della Juventus. Il centrale juventino ha parlato anche di Moise Kean, ora passato all'Everton.

Il classe 2000, lo scorso anno, ha vestito la maglia della Juve, ha giocato e segnato in prima squadra con Allegri ma in estate è stato ceduto all'Everton per 32 milioni di euro più altri 8 di bonus. L'esperienza inglese non ha funzionato e non si esclude il ritorno in Italia. Colpa del carattere?

Anche di questo ha parlato Chiellini, che tira in ballo di nuovo Balotelli: "Cassano sì, aveva i tempi del calcio, è diverso dagli altri. Balotelli ha solo il tiro. C'è chi adesso gli paragona Moise Kean, un ragazzo che appare ribelle e ingestibile, ma è del tutto diverso da Mario. Certo, nelle giovanili della Juventus è stato messo molte volte in punizione, ma quando poi ha giocato in prima squadra si è sempre mostrato molto rispettoso verso il gruppo. Qualche volta non sente la sveglia e arriva in ritardo, ma sono comportamenti che è possibile cambiare senza difficoltà".

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