Chi è Marko Lazetic: profilo, caratteristiche e cosa potrebbe dare al Milan

Marko Lazetic
Marko Lazetic / Srdjan Stevanovic/GettyImages
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Il Milan sembrava precipitato in un tunnel di mediocrità del quale non si intravedeva la luce. Poi però, con l'arrivo della nuova dirigenza la musica è cambiata e ora i rossoneri sono tornati a fare la voce grossa nel campionato di Serie A. Il motivo che ha portato a tale rinascita risiede nel progetto portato avanti dai dirigenti: Maldini e Massara sanno infatti pescare dei giocatori giovani, talvolta anche semisconosciuti, farli crescere e lanciarli nel grande calcio. Serve pazienza, ma i risultati prima o poi arrivano.

L'ultimo arrivato in casa Milan si chiama Marko Lazetic, è serbo, ha compiuto 18 anni due giorni fa ed è cresciuto con la maglia della Stella Rossa praticamente cucita addosso. Il classe 2004 è atteso a Milano per svolgere le visite mediche di rito e per mettere la firma sul contratto che lo legherà ai rossoneri.

Per assicurarselo, il Diavolo sborserà 4 milioni di euro più un altro di bonus: non è poco per un giocatore che ha alle spalle solo una trentina di partite in carriera. Ma chi è Marko Lazetic e perché il Milan ha deciso di scommettere sul suo talento?

La storia e la carriera di Lazetic

Lazetic è nato il 22 gennaio del 2004 a Belgrado, una città che obbliga ogni bambino a scegliere uno dei due schieramenti: Partizan o Stella Rossa. Lui ha optato per la seconda. Della sua infanzia non si sa nulla (speriamo sia stata felice), quel che però è certo è che gioca per i biancorossi praticamente da sempre.

È infatti entrato nell'academy del Crvena Zvezda che era ancora un bambino e, conclusa la trafila delle giovanili, ha cambiato casacca solo nel 2020, quando è stato ceduto in prestito al Graficar Belgrado.

In Serie B croata segna 4 gol in 14 presenze, confermando le buone voci che circolavano sul suo conto. Proprio per questo, lo Stella Rossa lo richiama alla base e finora ha segnato una rete in 15 partite tra campionato, preliminari di Champions League e gironi di Europa League.

Sebbene a livello professionistico abbia messo la palla in porta solo in 5 occasioni, nelle giovanili Lazetic è sempre stato una macchina da gol e ora vuole dimostrarlo anche al Milan.

Ruolo e caratteristiche tecniche

Gli amici di Marko Lazetic non avranno di certo problemi a trovarlo in un locale affollato, visto che il serbo è alto 1.93 metri. Per farvi capire, vi basterà sapere che il futuro compagno Zlatan Ibrahimovic ne misura 1.96. La cosa divertente è che lo svedese ha 22 anni in più rispetto al nuovo arrivato. Ma cosa danno da mangiare ai bambini di oggi!?

La mole fisica di cui dispone ovviamente influisce sullo stile di gioco del classe 2004. Grazie alla sua altezza, svolge infatti il ruolo dell'attaccante-torre, bravo nel gioco aereo e nelle sponde per i compagni. Quando i giocatori dello Stella Rossa sono in difficoltà o semplicemente non sanno come impostare l'azione, lanciano in avanti, consapevoli che ci sarà Lazetic ad addomesticare palla e a far salire la squadra.

Non dobbiamo però considerarlo come un semplice spilungone in stile Peter Crouch: il nuovo acquisto del Milan dispone anche di una discreta tecnica individuale di cui si serve per provare a saltare l'uomo. Certo, non è un funambolo coast-to-coast, ma quando cerca dribblare l'avversario ci riesce quasi sempre.

Quando sei un giovane bomber serbo, i paragoni con Dusan Vlahovic si sprecano. Infatti, Lazetic viene considerato sia in patria sia in Italia l'erede della punta della Fiorentina. Bisogna fare le dovute prestazioni, ma si tratta di due calciatori molto simili per le caratteristiche.

Cosa può dare al Milan

Partiamo da un presupposto: il Milan non ha preso un titolare, non ha preso il nuovo Vlahovic e non ha preso un nuovo fenomeno. Marko Lazetic ha enormi potenzialità, su questo non ci piove, ma difficilmente (poi magari ci sbagliamo) sarà d'aiuto ai rossoneri sin da subito.

Gli ultimi 6 mesi di stagione gli serviranno però per imparare in allenamento da due Maestri del ruolo come Ibra e Giroud. Terminato questo apprendistato, il 18enne potrebbe rimanere a Milanello dove continuerebbe a fare la 3ª punta, o partire in prestito. Non è da escludere che Lazetic possa accasarsi anche in una squadra di Serie B, visto che non ha mai svolto un campionato da titolare.

Chissà, magari nel 2023/24 sarà diventato un giocatore maturo e il Milan potrà finalmente puntare su di lui.


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