Chi è Kaio Jorge, il gioiellino del Santos nel mirino dell'Inter: l'identikit

Nella giornata di ieri, a sorpresa, il nome di Kaio Jorge è iniziato ad essere accostato all'Inter. Il presidente del Santos, José Carlos Peres, ha infatti concesso l'autorizzazione all'agente spagnolo Marcos Vazques Dias a trattare con i nerazzurri il trasferimento a Milano del giocatore, come riportato da Gazeta Esportiva: "Le negoziazioni - si legge nel documento - richiedono il consenso e l'accettazione scritta del Santos. La presente lettera di autorizzazione ha un impegno di riservatezza ed è valida fino al 20 settembre 2020, essendo automaticamente revocata dopo tale data, e potrà essere prorogata in qualsiasi momento a discrezione del Santos Futebol Clube".

L'IDENTIKIT - Kaio Jorge Pinto Ramos, noto semplicemente come Kaio Jorge nasce ad Olinda il 24 gennaio 2002). È un calciatore brasiliano, ora attaccante del Santos, che inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio già da piccolissimo. Nato in una famiglia di calciatori (suo padre, Jorge Ramos, era un giocatore delle serie inferiori brasiliane) comincia a giocare per Nautico, nel Pernambuco, prima di passare ai rivali dello Sport.

Una volta trasferitosi a San Paolo decide di sposare il Santos, club dove si forgia da attaccante e in cui milita ancora oggi. Kaio è diventato il più giovane giocatore a segno nella Copa Sao Paulo, il torneo di calcio giovanile più famoso del Brasile: entrato dalla panchina contro l'Aliança-CE, ha eguagliato il record che prima era nelle mani del suo idolo Neymar all'età di 15 anni. Il debutto in prima squadra arriva il 30 settembre 2018 (match di Série A perso 2-1 contro l'Athletico Paranaense): è il sesto più giovane debuttante nella storia del club carioca. Nel 2019 ha conquistato il Mondiale Under 17 con il Brasile U17, realizzando la rete del pareggio nella finale vinta per 2-1 contro il Messico U17: è stato secondo nella classifica marcatori della competizione con 5 reti.

In campo è un centravanti moderno, di movimento: spicca la sua capacità di svariare su tutto il fronte d'attacco, tanto che può essere utilizzato anche come seconda punta o esterno. Dotato di una buona tecnica e del classico dribbling 'alla brasiliana' sullo stretto, Kaio porta spesso i suoi 176 cm x 64 kg all'assist o al gol. Tra i punti deboli si segnalano il gioco aereo e il mancino: la maggior parte del suo gioco passa quasi esclusivamente dal piede forte, il destro.

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