Chi è Carlos Alcaraz? Caratteristiche, dove può giocare nella Juve e Fantacalcio

Gli ultimi giorni di mercato invernale non smettono di regalarci emozioni e nella baraonda generale che precede il gong finale la Juventus mette a segno un colpo tanto inaspettato quanto interessante. È infatti ai dettagli l'operazione che porterà in bianconero Carlos Alcaraz - da non confondere con l'omonimo tennista - al termine di un'operazione che Giuntoli ha portato avanti a fari spenti accaparrandosi un giocatore di cui, fino all'anno scorso, si parlava un gran bene.

Già, perché non è la prima volta che il nome di Alcaraz finisce sui quotidiani sportivi italiani. Lo conoscevamo già da quando lo seguiva l'Inter, poi l'argentino ha preferito il Southampton e di lui si sono perse le tracce per un po'. Eppure, in Premier League prima e in Championship attualmente, l'ex Racing sta confermando le buone sensazioni che lo accompagnavano. Chissà se riuscirà a imporsi anche in Serie A e a diventare una risorsa per una Juve in piena lotta Scudetto. Da quanto emergerà in questo approfondimento sulle sue caratteristiche tecniche e sul suo possibile impiego con i bianconeri sembra che i presupposti per far bene ci siano tutti.

Le caratteristiche di Carlos Alcaraz

A prima vista Carlos Alcaraz può sembrare il classico centrocampista sudamericano tutto fantasia e poca concretezza. Tuttavia, alla qualità con il pallone abbina una statura importante (1,83m) e soprattutto un fisico già forgiato dai ritmi del calcio europeo. In Inghilterra ha infatti imparato a reggere gare più intense rispetto a quelle del campionato argentino e in Italia dovrà fare un ulteriore step per quanto riguarda l'aspetto tattico.

Dal punto di vista dello schieramento in campo, Alcaraz predilige la zona centrale di campo. In patria è stato cresciuto come mezzala, ma i Saints hanno deciso di sfruttare la sua abilità negli inserimenti e il fiuto del gol avvicinandolo alla porta e ritagliandogli un ruolo da trequartista.

Come può essere impiegato nella Juve di Allegri?

Massimiliano Allegri può dunque sorridere dato che presto potrà abbracciare quel rinforzo a centrocampo necessario per rinfoltire un reparto ridotto all'osso dalle squalifiche di Pogba e Fagioli. Non si tratta di un giocatore preso giusto per fare numero, come dimostrano le caratteristiche di cui abbiamo parlato poco fa e le cifre dell'intera operazione: quello di Alcaraz è un profilo funzionale finalizzato a garantire al tecnico maggior qualità in mezzo e più soluzioni tattiche.

L'impiego più naturale dell'argentino è da mezzala di destra nel 3-5-2, a completare il centrocampo insieme a Rabiot e Locatelli. Eppure, potrebbe anche essere impiegato come seconda punta in un 3-5-1-1, oppure, soprattutto a gara in corso e con un risultato di svantaggio, come trequartista in un più offensivo 3-4-1-2.

Con l'acquisto di Alcaraz torna poi d'attualità il possibile ritorno al 4-2-3-1. In quel caso Allegri dovrebbe sì rinunciare alla difesa a tre, ossia uno dei grandi pilastri della Juve di oggi, ma potrebbe accontentare quei tifosi che vorrebbero vedere contemporaneamente in campo Chiesa, Yildiz e Vlahovic. Infatti l'argentino potrebbe agire da trequartista completando la linea insieme all'azzurro e al turco alle spalle dell'attaccante serbo. In uno schieramento simile, si potrebbe anche risolvere la "grana" Kean, che dopo essere stato rispedito al mittente dall'Atletico sembra essere destinato a rimanere a Torino. Con quattro giocatori d'attacco, il tecnico può infatti dar fondo a tutti i giocatori offensivi che ha a disposizione.

Bisogna comprare Alcaraz al Fantacalcio?

Con l'asta di riparazione imminente, viene da chiedersi anche se quello di Carlos Alcaraz sia o meno un possibile nome in ottica Fantacalcio. Naturalmente la certezza assoluta potrà darcela solo il tempo, ma la sensazione è che il classe 2002 non sia una semplice alternativa ma che la Juve l'abbia preso proprio per farlo giocare dall'inizio. Certo, avrà bisogno di tempo per ambientarsi, quindi se avete un bisogno impellente di titolari pronti all'uso non fa per voi, ma se vi serve una scommessa a lungo termine o se avete già in rosa Miretti e/o McKennie, vi servirà per non rischiare di rimanere scoperti.

Chiudiamo con la domanda più importante: Alcaraz è un giocatore da bonus? Nei soli 6 mesi disputati in Premier League ha messo a segno 4 gol e 2 assist, un bottino non da poco ma soprattutto non casuale visto che anche quest'anno, in Championship, ha viaggiato più o meno sulla stessa media, con 3 reti e 1 assist nel girone d'andata. Pertanto, non aspettatevi un centrocampista da doppia cifra, ma qualche soddisfazione l'argentino può darvela.