Chelsea e arbitro stendono il Milan: 2-0 firmato Jorginho-Aubameyang
Il Milan non trova vendetta contro il Chelsea nemmeno dinanzi al maestoso pubblico di San Siro. Una partita rovinata dalla direzione arbitrale del tedesco Siebert, che dopo venti minuti di gioco espelle ingiustamente Tomori per un presunto fallo da rigore su Mount: rossoneri in inferiorità numerica e sotto di un gol, perché Jorginho dal dischetto non si lascia ipnotizzare da Tatarusanu. La squadra di Pioli prova a reagire e costruisce alcune trame interessanti, ma non ferma la seconda accelerazione dei Blues che, al 34' del primo tempo, raddoppiano i conti e chiudono virtualmente i giochi: Kovacic per Jorginho, la palla filtra sui piedi di Aubameyang che segna il più classico dei gol dell'ex. Tanti cartellini gialli, il nervosismo è palpabile. Ma nei restanti minuti il Chelsea non deve far altro che amministrare il risultato. Il Milan resta al terzo posto nel girone con quattro punti, al pari della Dinamo Zagabria. Sopra di due lunghezze il Salisburgo, poi il Chelsea in vetta a quota sette.
La chiave tattica di Milan-Chelsea
Il Chelsea comanda il gioco con un fitto possesso palla e giocate rapide nella metà campo avversaria. Il Milan cerca di rimanere unito tatticamente e sfruttare la rapidità dei propri elementi migliori per ferire i Blues in ripartenza. A emergere, però, è il gap tecnico unito alla scarsità dell'arbitro Siebert che indirizza la gara a sfavore dei padroni di casa espellendo Tomori dopo venti minuti di match.
L'episodio della partita Milan-Chelsea
L'episodio che cambia le sorti della partita matura al 18' del primo tempo, quando l'arbitro Siebert assegna un generoso calcio di rigore al Chelsea ed espelle - in maniera eccessiva - Tomori per una trattenuta su Mount. Decisione alquanto discutibile nel complesso, perché il centrocampista inglese va comunque alla conclusione e nemmeno protesta per l'eventuale assegnazione del penalty.
Il migliore in campo di Milan-Chelsea: Jorginho, voto 7,5
Un gol su rigore e un assist prezioso per il raddoppio di Aubameyang. Il centrocampista italo-brasiliano sale in cattedra e si erge a migliore in campo per distacco. Prestazione sopra la media che conferma l'importanza di Jorginho all'interno dello scacchiere di Potter.
Il tabellino di Milan-Chelsea
MARCATORI: 21' rig. Jorginho, 34' Aubameyang.
MILAN (4-3-2-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez (79' Ballo-Touré); Tonali, Bennacer (62' Pobega), Krunic; Leao (79' Origi), Brahim Diaz (37' Dest); Giroud (62' Rebic). A disposizione: Mirante, Jungdal, Coubis, Messias. Allenatore: Pioli.
CHELSEA (3-4-2-1): Kepa; Chalobah, Thiago Silva, Koulibaly; James (61' Azpilicueta), Kovacic, Jorginho, Chilwell (89' Cucurella); Sterling (61' Loftus-Cheek), Mount (46' Gallagher); Aubameyang (79' Havertz). A disposizione: Bettinelli, Mendy, Pulisic, Broja, Zakaria, Chukwuemeka. Allenatore: Potter.
ARBITRO: Siebert (GER).
AMMONITI: Mount, Giroud, Sterling, Gabbia, Krunic, Pobega, Gallagher, Tonali, Ballo-Touré. ESPULSO: Tomori.
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