Stupore nella Roma, dagli USA: la mossa di Pallotta ha colto tutti di sorpresa

Per quale motivo è saltata la trattativa tra James Pallotta e Dan Friedkin per il passaggio delle quote azionarie della Roma? Cosa ha spinto il presidente giallorosso a rifiutare la proposta del magnate texano? Il Financial Times ha realizzato un approfondimento proprio a questo riguardo.

Secondo quanto riportato dal quotidiano statunitense, alcune settimane fa Friedkin avrebbe avanzato a Pallotta una nuova offerta di 575 milioni di euro (suddivisa in diverse rate) per l'acquisto della Roma dopo che la trattativa si era improvvisamente arenata, sul più bello, a causa dell'emergenza Coronavirus. Il numero uno del club capitolino, però, ha rispedito al mittente la proposta alimentando stupore e dubbi in diverse persone all'interno della società.

A meno di clamorosi colpi di scena o ripensamenti da parte dello stesso Pallotta la trattativa con il suo connazionale Friedkin può considerarsi conclusa: con il supporto della banca Goldman Sachs il presidente giallorosso è ora alla ricerca di nuovi potenziali compratori ed avrebbe contattato alcuni investitori quotati a Wall Street tra i quali ci sarebbe anche Joseph DaGrosa, ex proprietario del Bordeaux.

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