Cessione Inter, BC Parterns potrebbe essere affiancata da un altro fondo. Nel frattempo il debito di Suning aumenta

Con il passare dei giorni in casa Inter non si placano le voci in merito alla possibile cessione del club da parte del gruppo Suning al fondo BC Partners: l'edizione odierna del quotidiano La Repubblica ha dedicato un ampio approfondimento alla vicenda.

Il fondo britannico ha l'esclusiva per trattare almeno fino al termine del mese ma non è escluso che in un secondo momento possa essere affiancato da un altro fondo interessato a unirsi all'operazione: si tratta degli statunitensi di Ares Management Corporation. Per l'acquisizione del club meneghino BC Partners (una volta terminata la fase di due diligence) è pronta ad offrire una cifra complessiva di 750 milioni di euro nella quale rientrerà anche la quota (31%) del socio di minoranza Lion Rock, anch'essa in vendita.

Nel frattempo che la trattativa per la cessione del club prosegue, il fondo Suning deve fare i conti con problemi di liquidità per le spese correnti: tra stipendi dei giocatori, rate per colpi di mercato effettuati in passato, commissioni per gli agenti e contratti con i fornitori, gli impegni economici non rispettati si aggirano intorno ai 100 milioni di euro. Alla luce di questo se tra 5 mesi l'Inter sarà ancora in mano alla famiglia Zhang il prossimo bilancio potrebbe avere un passivo ancora più profondo dell'ultimo.

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