CdA Juve pronto ad approvare il bilancio: danni limitati ma manca una voce cruciale
La Juventus, in quest'inizio di stagione, ha registrato tre vittorie e un pari. Momento da incorniciare per Max Allegri e i suoi, con il tecnico livornese che però ha preferito restare coi piedi per terra sottolineando come l'obiettivo sia arrivare tra le prime quattro per rigiocare il prossimo anno quella Champions League che - a causa di vicissitudini extra-campo e non solo - la Juve non è riuscita a centrare nella scorsa stagione.
Se il club bianconero sta vivendo un ottimo momento sul rettangolo verde, lo stesso non si può dire in senso assoluto per le finanze del club. Come ricorda il quotidiano Tuttosport il bilancio della Juve non chiude esattamente in positivo, limitando comunque i danni: sono 115 milioni di euro di passivo per la società, un dato lontano dai 239 milioni del 2021-22 . Una perdita "contenuta" dall'attività dello stadio di proprietà che è tornato a essere pieno subito dopo la pandemia dovuta alla diffusione del Covid-19. C'è però un fattore non da poco, dall'indubbio peso: nel prossimo bilancio mancherà la voce "ricavi Uefa" che prima portava nelle casse 80 milioni.
Nella giornata di domani si riunirà il CdA composto dal presidente Gianluca Ferrero, l'amministratore delegato Maurizio Scanavino, il manager Diego Pistone, l'avvocato Laura Cappiello e la commercialista Floriana Negri. Un nuovo consiglio d'amministrazione che si appresta ad approvare il passivo, un nuovo CdA subentrato a quello che - fino al novembre 2022 - era guidato da Andrea Agnelli.