Cassano e il trasferimento al Real Madrid: "Nel 2006 avevo l'accordo con l'Inter, dovevo andare lì"

Antonio Cassano svela un retroscena sul 2006
Antonio Cassano svela un retroscena sul 2006 / Paolo Rattini/Getty Images
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C'è anche Antonio Cassano tra gli ospiti del nuovo format lanciato da Christian Vieri su Twitch per la sua 'Bobo TV'. Nella chiacchierata tra ex giocatori, Fantantonio ha riavvolto il nastro fino al gennaio 2006, tornando sul trasferimento al Real Madrid:

Antonio Cassano
Antonio Cassano / Denis Doyle/Getty Images

"Io sarei rimasto a Roma, ma avevo problemi col rinnovo: in pratica, non mantennero le promesse che mi avevano fatto - racconta l'ex attaccante, tra le altre, di Roma, Milan, Inter e Samp -. Poi successe che mi contattò Moratti, che in realtà prima chiamò mio cugino perché nessuno aveva il mio numero di telefono. Successe che gli attaccò il telefono in faccia dicendogli: 'Se tu sei Moratti, io sono Berlusconi' (ride ndr). Poi intervenne il mio procuratore, che venne a sapere tutto, e mi disse cosa era successo. Io avevo l'accordo con l'Inter, dovevo andare lì. Ma a un certo punto mi chiama Bronzetti che mi dice che mi voleva il Real Madrid. L'Inter è la mia squadra del cuore, ma come potevo dire di no al Real? E' il club migliore al mondo, era il periodo dei Galacticos... Avevo il dubbio, ma non potevo dire no". 


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