Caso Suarez, l'attaccante sentito dai Pm perugini come testimone
Con l'indagine della Procura di Perugia entrata nel vivo torna banco il "caso Suarez", con l'esame farsa sostenuto dal calciatore uruguaiano all'Università per stranieri di Perugia, in quel momento ancora del Barcellona, per ottenere l'attestato di lingua italiana utile a ricevere la cittadinanza comunitaria e trasferirsi, quindi, alla Juventus. Con il club bianconero che poi virò su Alvaro Morata dell'Atletico Madrid dopo il trasferimento di Luis Suarez proprio ai Colchoneros.
Dopo la rogatoria internazionale avviata dalla Procura guidata da Raffaele Cantone, Luis Suarez è stato ascoltato (in video conferenza) come testimone e persona informata dei fatti. Resta strettissimo il contenuto della deposizione dell'attaccante uruguaiano, assistito nella deposizione dal suo avvocato e dal suo manager. L'Ansa, inoltre, riporta anche che la testimonianza del centravanti sarebbe stata particolarmente interessante per gli inquirenti, che a loro volta hanno ascoltato anche il suo avvocato.
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