Caso Suarez, il gip conferma: "Il giocatore ha ammesso di aver ricevuto il file per l'esame"

Il caso dell'esame farsa di Luis Suarez presso l'Università degli Stranieri di Perugia per ottenere la cittadinanza italiana si arricchisce di nuovi dettagli e particolari. Gli ultimi sono forniti proprio dall'attuale attaccante dell'Atletico Madrid, all'epoca dei fatti svincolato dal Barcellona e corteggiato da tanti club compresa la Juventus.

Come riferito dall'Ansa nelle ultime ore, il gip ha infatti respinto l’istanza della professoressa Stefania Spina, che aveva chiesto la revoca della misura restrittiva. La stessa prof, come da “ammissione del calciatore Suarez”, aveva inviato all’attaccante il file con il testo dell’esame per la conoscenza dell’italiano. Ma non è tutto: secondo il gip la docente (sospesa per otto mesi) aveva "sollecitato" lo studio del materiale inviato a Suarez che a sua volta "aveva assicurato di ripassare bene anche durante il volo verso Perugia". In quei giorni il Pistolero era anche in trattative per il trasferimento alla Juventus, ma il passaporto comunitario era necessario visto che il club bianconero aveva esaurito gli slot per i calciatori extracomunitari.

Interrogata dai pm, però, la professoressa nega: "Non si tratta di un copione, ma di materiale che abbiamo usato a lezione. Ho detto a Suarez soltanto di prepararsi su tutto quello che avevamo fatto a lezione. Il testo del pdf contiene la presentazione con cui avrebbe cominciato l'esame e perciò avrebbe dovuto memorizzare quella parte di testo".

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