Carlos Alcaraz servirebbe più al Milan o all'Inter?

Carlos Alcaraz è uno dei talenti emergenti del calcio argentino. Il Centrocampista classe 2002 si è messo in mostra con la maglia del Racing Club, dove nell'ultima stagione ha collezionato 42 presenze - tra tutte le competizioni - impreziosite da 9 reti e 2 assist.

Il suo procuratore ha recentemente reso noto l'interesse di due big del calcio italiano, in particolare Milan e Inter - oltre che di qualche club all'estero - sottolineando come le milanesi abbiano mostrato grande interesse nei confronti di Alcaraz, nonostante non abbiano approfondito ulteriormente i discorsi. Il prezzo del cartellino si aggira sui 15 milioni di euro, una cifra abbastanza alla portata per i club interessati, con la possibilità di ridurla se si decidesse di inserire una clausola per la futura rivendita.

Serve più all'Inter o al Milan?

Appurato che un 2002 con le sue caratteristiche e con il prezzo del cartellino abbastanza alla portata potrebbe far comodo a tutti, ma concentrandoci sul nostro calcio, a chi potrebbe servire di più tra Milan e Inter?

Come detto, Alcaraz è un calciatore dalle grandi qualità che agisce prevalentemente nella zona centrale del centrocampo, ma si sa adattare bene anche sulla fascia destra e sulla trequarti. Centrocampista box-to-box, interpreta il ruolo di mezzala in chiave moderna. Si distingue per conduzione e strappi palla al piede, oltre che di un ottimo piede e di fiuto per il gol, come dimostrano le reti realizzate in questa stagione.

Per certi aspetti ricorda molto Barella, come dichiarato dal suo agente, in quanto è abile in entrambe le fasi, soprattutto in quella di interdizione e del recupero palla.E in più, come detto, la duttilità è tra le sue principali qualità in quanto sa adattarsi bene anche in altre zone del campo. E in più Lautaro Martinez lo conosce molto bene, in quanto erano compagni proprio al Racing.

Forse l'Inter gli permetterebbe di esprimersi nel ruolo a lui più congeniale, quello della mezzala, in quanto le sue caratteristiche si sposerebbe bene tatticamente nel 3-5-2 di Inzaghi. E in più, avrebbe la possibilità di "rubare" qualche segreto del mestiere proprio a Barella.

Sponda Milan, invece, avrebbe presumibilmente più difficoltà di inserimento a livello tattico, soprattutto perché la mediana a due del centrocampo milanista non andrebbe particolarmente incontro alle caratteristiche dell'argentino. In più i rossoneri sembrano essere abbastanza coperti anche nelle altre zone di campo nelle quali Alcaraz potrebbe essere schierato.

Insomma, nel caso in cui Alcaraz dovesse fare il grande salto nell'Europa calcistica, in particolare in Italia, i nerazzurri sarebbero la squadra nella quale riuscirebbe a esprimersi meglio. Ma un giocatore con la sua carta d'identità, la sua valutazione e le sue caratteristiche che si sposano molto bene con le richieste del calcio moderno, farebbe comodo a qualsiasi società.