Capello torna a parlare di Calciopoli e commenta la stagione della Juventus

Fabio Capello
Fabio Capello / Marco Canoniero/GettyImages
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Interpellato sul caso Negreira che sta coinvolgendo il Barcellona, nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Marca, Fabio Capello è anche tornato a parlare dello scandalo Calciopoli e dei due Scudetti tolti alla Juventus. Non è poi mancato un commento sul rendimento dei bianconeri in questa stagione.

Su Calciopoli: "Ho vinto due scudetti, avevo la squadra più forte d'Italia senza problemi, ce li hanno tolti. Penso che sia un problema conoscere la verità, non la verità politica o sportiva, la vera verità. Gli arbitri devono essere uguali con tutti. Se paghi è perché vuoi qualcosa. Facile no? Non puoi pensare che un arbitro riceva dei soldi, gli arbitri sono imparziali. Non è possibile che tu non possa pagare un arbitro, è corruzione. Se sei corrotto, devi pagare".

Sulla Serie A: "In campionato, un disastro. Pensavo che Inter e Juventus fossero le favorite. La Juventus ha avuto problemi, i suoi migliori giocatori Pogba, Chiesa e Di María non hanno giocato, i tre che fanno la differenza non hanno giocato all'inizio, ecco perché hanno perso punti, non si sono qualificati in Champions League, ma ora stanno giocando bene in Europa League. Il Milan non è il Milan dell'anno scorso, quando vinci uno scudetto a volte pensi di vincere senza soffrire, senza aiutarsi. Quando si gioca la Champions League è un'altra squadra".