Capello: "Il rigore di Chiellini? Non poteva saltare come un pinguino. Pirlo? In ritardo per un motivo"

Fabio Capello
Fabio Capello / Emilio Andreoli/Getty Images
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Fabio Capello ha concesso un'intervista a La Stampa. L'ex tecnico della Juventus ha parlato del momento della formazione bianconera e ha detto la sua su Andrea Pirlo, sull'ultima gara persa contro il Napoli e ha parlato anche di Moise Kean, ex juventino. Ecco le sue parole, cominciando dalla sfida di Champions con il Porto.

Porto-Juve?

"Chi immagina una trasferta semplice ad Oporto non sa di calcio: cultura, tecnica e giocatori di buon livello non mancano. L'esperienza di Pepe e la continuità del progetto tecnico di Conceiçao possono incidere. Fossi la Juve, non mi fiderei".

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo / Francesco Pecoraro/Getty Images

Pirlo?

"Pirlo era partito con un concetto di calcio, poi ha giustamente adattato il gioco alle caratteristiche e al valore dei calciatori. La fase della sperimentazione, però, è costata il ritardo in campionato. Ma le idee ora sono chiare: la sconfitta al San Paolo è nata da una manata di Chiellini, oggi falli così si puniscono però non puoi saltare come un pinguino".

La sfida tra Barcellona e PSG?

"Sarà interessante seguire Kean: la loro velocità può creare problemi alla difesa blaugrana, non certo solidissima".


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