Caos Roma-Spezia e sesto cambio: cosa dice il regolamento?

Paulo Fonseca e Lorenzo Pellegrini a colloquio
Paulo Fonseca e Lorenzo Pellegrini a colloquio / Silvia Lore/Getty Images
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Dopo l'errore nel compilare la distinta nella sfida di campionato contro il Verona, che aveva comportato la sconfitta a tavolino dei capitolini, la Roma si è resa protagonista di un'altra clamorosa svista in termini di regolamento. Questa volta il tema è diverso, ossia il numero di sostituzioni che possono essere effettuate in una partita. Come ben sappiamo, dal post lockdown, le squadre hanno a disposizione 5 cambi, in 3 slot. La partita di ieri sera valevole per i quarti di Coppa Italia tra Roma e Spezia rappresenta un unicum nella storia del nostro calcio. Cos'è successo?

Durante i tempi regolamentari, i giallorossi avevano operato 4 sostituzioni. Prolungandosi la partita oltre i 90' e potendo usufruire di un quarto slot (aggiuntivo), Fonseca avrebbe potuto effettuarne una quinta, ma è andato oltre. Dopo l'espulsione del portiere Pau Lopez al 95', l'allenatore inserisce il portiere Fuzato e il difensore Ibanez, portando il totale dei cambi a 6, oltre il limite massimo consentito. Il regolamento, infatti, prevede che ai supplementari possano essere operate ulteriori sostituzioni (utilizzando un solo slot) a patto che nei 90' regolamentari non siano già state effettuate le 5 sostituzioni.

Questo il momento dell'espulsione di Pau Lopez che ha creato confusione sulla panchina della Roma
Questo il momento dell'espulsione di Pau Lopez che ha creato confusione sulla panchina della Roma / Silvia Lore/Getty Images

Questo il passaggio del regolamento che chiarisce la questione: "Il Consiglio Federale ha deliberato di consentire l’effettuazione di un numero massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni programmate fino al termine della stagione 2019/2020 (deroga confermata anche per la stagione 2020/2021). Inoltre è stato deciso di prevedere che ogni squadra possa effettuare le suddette sostituzioni utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco, nonché, nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari, una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare, solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori/calciatrici."

La possibilità di effettuare una sesta sostituzione è prevista, al contrario, nelle competizioni UEFA, esclusivamente nella gare a eliminazione diretta in caso di tempi supplementari. Cosa può aver tratto in inganno Fonseca e la Roma? Il fatto che, fino alla passata stagione (quando era in vigore la regola delle 3 sostituzioni), era possibile operare un cambio aggiuntivo, il quarto, nell'eventualità che la partita si protraesse oltre il 90°.


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