Calhanoglu pronto al definitivo rilancio: Rangnick studia e apprezza il turco. La ricetta tra campo e mercato

Nel rotondo successo del Milan a Lecce, Stefano Pioli ha potuto godersi di nuovo sprazzi del vero Hakan Calhanoglu. Il turco è stato tra i protagonisti assoluti del match del Via del Mare con giocate d'alta scuola che, almeno dal punto di vista tecnico, hanno confermato come sia uno dei giocatori più qualitativi della rosa rossonera.

L'accusa che gran parte dei tifosi del Diavolo porge al classe '94 è la discontinuità di rendimento, generata probabilmente anche dalla duttilità che l'ha portato più volte a cambiare posizione in campo visti i tanti allenatori passati dalle parti di Milanello negli ultimi anni: da Montella a Gattuso, da Giampaolo a Pioli, Calhanoglu è comunque sempre stato un punto fermo.

Impiegato come mezzala, ma anche come trequartista o esterno d'attacco nel tridente, il turco ha collezionato ben 91 presenze in questi anni in rossonero e ora anche Ralf Rangnick, che da tempo lo apprezza, studia il modo per esaltarne le caratteristiche, probabilmente con un impiego dietro le punte. E il rinnovo sarebbe "già pronto", assicura Calciomercato.com. Dopo tre anni di sacrifici, per Calhanoglu potrebbe essere arrivata la stagione della definitiva consacrazione in rossonero.

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