Kessie e Bennacer, problema Coppa D'Africa: al Milan serve un rinforzo

Tre sono i perni sul quale sta ruotando (e ruoterà) il mercato del Milan in questa sessione: Giroud, Adli e Calhanoglu con la sua eventuale sostituzione con un calciatore alla De Paul. C’è però un altro dilemma che Maldini e Massara devono presto sciogliere. Mentre si cerca di definire il riscatto di Tonali dal Brescia e di avviare una trattativa significativa per il rinnovo di Kessie, gli uomini-mercato del Milan necessitano di trovare ulteriori pedine a centrocampo (come riportato da Calciomercato.com). Soprattutto perché il riscatto di 8 milioni di euro per Meite del Torino non verrà esercitato.

Nei giorni scorsi c’è stato l’interesse del club rossonero per Schouten del Bologna, un nome che potrebbe andare a infoltire un centrocampo che rimarrà ancora più sguarnito. Infatti, Kessie e Bennacer dovrebbero lasciare il Milan per circa un mese – da gennaio a inizio febbraio 2022 – poiché potrebbero essere convocati rispettivamente con la Costa D’Avorio e l’Algeria per la Coppa D’Africa. Sono due assenze pesanti dato che i due calciatori sono titolari nel gioco di Pioli e importantissimi per gli equilibri della squadra, soprattutto Kessie. Se si guarda alla rosa rossonera, il quarto centrocampista è Krunic: la sua stagione è stata importante, rivelandosi molto prezioso nelle rotazioni della squadra grazie alla sua duttilità e disponibilità di giocare in vari ruoli, compreso quello non proprio nelle sue corde di mediano.

Dunque quello che il Milan sta cercando è un calciatore che già conosca, si sappia muovere in Serie A e che non comporti un costo eccessivo. Il riscatto di Tonali è ancora in standby, oggetto di discussioni proprio in questi giorni. In questo modo consentirebbe a Maldini e Massara di ammortizzare il costo dell’operazione e avere margine su altri fronti. Non importa che sia giovane o vecchio, il Milan vuole un uomo in più per il centrocampo, possibilmente con le caratteristiche sopracitate.

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