Il Milan lavora per Dalot...che blocca Conti: la situazione

Ormai il Milan e Stefano Pioli hanno definito le gerarchie sulle fasce per la prossima stagione, quella che segnerà il ritorno dei rossoneri in Champions League. A sinistra, senza ombra di dubbio, il titolare sarà Theo Hernandez, con Davide Calabria a "regnare" sulla destra. Il problema è la questione dei vice, almeno sulla destra, visto che dall'altro lato è arrivato Fodé Ballo-Touré, oltre al jolly Pierre Kalulu (che può giocare sia esterno che centrale). Le intenzioni della dirigenza rossonera sono chiare, con Maldini e Massara che stanno lavorando per riportare a Milanello quel Diogo Dalot che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione in prestito secco dal Manchester United.

La situazione di mercato del laterale portoghese, al momento, è in fase di stallo: i Red Devils continuano a non abbassare le loro pretese e chiedere una cifra che oscilla tra i 18 e i 20 milioni di ferie, con il Milan che al massimo può spingersi ad un nuovo prestito con diritto di riscatto. Una situazione che tiene in scacco anche Andrea Conti, tornato dal prestito al Parma (chiuso con la retrocessione in Serie B) e non più nei programmi di Pioli: per l'ex Atalanta si cerca una sistemazione, ma senza l'arrivo di un'altra alternativa sulla destra la sua posizione resterà ancora bloccata.

Colpa anche di un contratto in scadenza a giugno 2022 che costringerà Genoa e Sampdoria, al momento le uniche squadre interessate a Conti, ad acquistare a titolo definitivo un calciatore che pesa a bilancio 4,8 milioni di euro, senza considerare i 4 lordi di ingaggio.

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