Milan a caccia di un difensore: no a Tanganga e Bailly. La strategia dei rossoneri

Paolo Maldini
Paolo Maldini / Jonathan Moscrop/GettyImages
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L'arrivo di Marko Lazetic dalla Stella Rossa ha cambiato i piani del Milan sul mercato. L'attaccante serbo classe 2004 ha riempito l'ultimo slot a disposizione per gli extracomunitari (l'altro appartiene a Fikayo Tomori) e di conseguenza non potrà ingaggiare né Japhet Tanganga del Tottenham Eric Bailly del Manchester United. Come riportato da calciomercato.com, in questi ultimi giorni di trattative i rossoneri cercheranno di concludere un affare low cost per poi dare spazio, in estate, a un grande investimento come Sven Botman del Lille o Gleison Bremer del Torino.

Abdou Diallo
Abdou Diallo / Sylvain Lefevre/GettyImages

Non è escluso un nuovo tentativo per Abdou Diallo, pallino della dirigenza milanista attualmente impegnato in Coppa d'Africa con il Senegal. Il difensore classe '96 possiede il passaporto francese e potrebbe lasciare il Paris Saint-Germain in prestito a fronte delle giuste condizioni economiche e tecniche. La strada resta in salita, pertanto il Milan sfrutterà le ore finali della sessione invernale di calciomercato con uno sguardo al futuro. Prelevare un altro giovane in stile Lazetic darebbe seguito alla linea green che ha permesso al club di ottenere ottimi risultai (sportivi e finanziari) nel corso di questi anni, sotto la sapiente gestione di Stefano Pioli.


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