La Juventus lavora per Locatelli: la richiesta del Sassuolo tra cifre e formula
La Juventus continua il pressing su Manuel Locatelli anche dopo il secco 'no' del Sassuolo alla prima proposta arrivata da Torino e pari a 5 milioni di euro per il prestito biennale, 25 milioni per il riscatto a quali si sarebbero poi aggiunti anche dei bonus. L'offerta in Emilia è stata giudicata bassa, e inoltre non garantiva l'obbligo di riscatto.
I contatti tra i due club sono proseguiti, perché la volontà comune è quella di trovare un accordo per concludere la trattativa. La richiesta del Sassuolo è chiara: tra prestito biennale oneroso (8-10 milioni) e riscatto servono 35 milioni di euro, a cui aggiungerne poi almeno altri 10 di bonus (magari divisi in 5 semplici da raggiungere e altri 5 molto difficili). Come ricorda Calciomercato.com, l'altro dettaglio da non sottovalutare è l'inserimento dell'obbligo di riscatto, ritenuto fondamentale dalla dirigenza neroverde che è forte anche della proposta da 40 milioni di euro avanzata dall'Arsenal.
Adesso la decisione spetta alla Juventus e Federico Cherubini, che in uno di tentativi fatti non ha ottenuto l'apertura per l'inserimento di una contropartita tecnica nell'affare. La sensazione resta comunque che l'affare possa arrivare presto la fumata bianca, con Locatelli alla corte di Allegri.