Locatelli supera un altro "esame": ora la Juve deve guardarsi dai top team europei
Per Manuel Locatelli la gara di ieri contro la Juve ha rappresentato l'occasione per i bianconeri di ammirare da vicino il centrocampista del Sassuolo, già da tempo nella "lista della spesa" del direttore sportivo Fabio Paratici. E il mediano scuola Milan non ha sfigurato, anzi: 134 palloni giocati, con 110 passaggi riusciti (95% di precisione) e un assist per il gol di Raspadori.
Insomma, un'altra gara perfetta per Manuel Locatelli che non fa altro che confermare l'interesse di una Juve "scottata" da Arthur e dalla sua mancanza di continuità. Il neroverde, in stagione, ha giocato ben 2705 minuti contro i 1863 del brasiliano ex Barça: un vero abisso, se si confrontano i dati. E la continua crescita di Locatelli, che lo ha già portato stabilmente nel giro della Nazionale di Roberto Mancini, non ha fatto che aumentare l'attenzione dei top team europei. Oltre alla Juve c'è anche il Barcellona, che lo farebbe crescere volentieri come vice Sergio Busquets, ma anche il Manchester City di Pep Guardiola.
Il prezzo stabilito dal Sassuolo, alla luce dei tanti interessi, non può non rimanere alto: servono gli stessi 40 milioni di euro che scoraggiarono l'assalto juventino dello scorso anno. E al "treno" delle pretendenti può aggiungersi anche il Paris Saint Germain, dove i tifosi lo vorrebbero per ripetere la felicissima operazione Verratti.
Segui 90min su Instagram.