Con l'addio di Buffon serve un vice Szczezsny (se resta): ecco il piano Juve

Solo ieri Gianluigi Buffon ha rotto gli indugi e ufficializzato il suo addio definitivo alla Juventus al termine della stagione. Una scelta che ha fatto sfumare uno dei primi scenari immaginati dalla dirigenza bianconera per il prossimo anno: Buffon secondo di Gigio Donnarumma, già suo erede in Nazionale, a patto di riuscire a "scippare" il rossonero al Milan.

In tutto questo c'è l'attuale titolare della porta juventina, Wojciech Szczesny, comunque una garanzia nonostante alcuni cali di rendimento. La permanenza del polacco, rivela l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, non è da escludere, ma comunque dovrà arrivare un altro portiere: il casting parte da Mattia Perin, già di proprietà bianconera e attualmente in prestito al Genoa, nonostante la sua voglia di "fare" il titolare. C'è poi Emil Audero sull'altra "sponda" di Genova: il prodotto del vivaio bianconero accetterebbe di fare il vice di Szczesny, ma con la prospettiva di diventare poi il titolare.

In rosa c'è anche il talismano Carlo Pinsoglio, terzo portiere da ormai quattro stagioni, ma che potrebbe scendere in Serie B per tornare finalmente a giocare con continuità. E se questo dovesse accadere, nel ruolo di terzo, sarà promosso un portiere dalla formazione Under 23.

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