Calcio agli antipodi ma stesso obiettivo: Spezia-Salernitana è Thiago Motta contro Castori

Thiago Motta
Thiago Motta / Gabriele Maltinti/GettyImages
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Al "Picco", questo pomeriggio, andrà in scena Spezia-Salernitana, la più classica delle sfide della "disperazione" (nonostante sia ancora l'8ª giornata) vista la situazione di classifica che vede appaiate la neopromossa e i bianconeri al penultimo posto con soli 4 punti, a +1 dal Cagliari ultimo fermo a quota 3.

Daniele Verde
L'attaccante dello Spezia Daniele Verde / Silvia Lore/GettyImages

Una partita che proporrà una sfida nella sfida, cioè quella tra i due tecnici, così diversi ma così accomunati dal bisogno disperato di centrare tre punti in uno scontro diretto che sarebbero già importantissimi per cominciare a sperare nella salvezza .

Thiago Motta
Thiago Motta / Giuseppe Bellini/GettyImages

Thiago Motta, dopo la brevissima apparizione sulla panchina del Genoa, è alla sua prima vera esperienza su una panchina di Serie A, dopo aver cominciato a plasmare lo Spezia a sua immagine e somiglianza già dal ritiro estivo: possesso palla, tanto movimento e nessun punto di riferimento da regalare agli avversari. Questo il mantra dell'italo-brasiliano, da mettere in pratica con una squadra giovanissima e piena di calciatori alla prima esperienza in Italia e in un campionato difficile come la Serie A.

Fabrizio Castori
Fabrizio Castori / Soccrates Images/GettyImages

Dall'altra parte della barricata, sulla panchina della Salernitana, c'è invece un esperto "lupo di mare" come Fabrizio Castori, alla seconda esperienza in Serie A dopo quella con il Carpi. Un tecnico agli antipodi rispetto a Thiago Motta, molto più vecchio stampo: difesa attenta e ripartenza in contropiede, con un centrocampo folto (spesso a cinque) a far densità in mezzo al campo. Un mantra che Castori vorrebbe trasformare con la fantasia di Franck Ribery, chiamato a fare l'impresa e centrare la salvezza, ma frenato dall'età e dagli infortuni.


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