Cabrini approva Jorginho-Juve: "Andrebbe bene, però servirebbero altri due top"

Antonio Cabrini
Antonio Cabrini / Paolo Bruno/GettyImages
facebooktwitterreddit

"Fa parte della scuola di pensiero che alla Juventus c’è sempre stata: quando si decide di abbassare i costi, quando ancor più di sempre serve tenere in equilibrio il comparto finanziario, beh, allora non c’è da stupirsi. Fra l’altro c’è un consiglio d’amministrazione al quale dare risposte, oltre alle immissioni di denaro, e tanto, che sono già state fatte. Ovvio che parliamo di un giocatore forte, ma a un certo punto è necessario fare delle scelte. E la Juve, certe scelte, le sa fare". Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Antonio Cabrini si esprime così sulla rottura tra il club bianconero e Paulo Dybala. Tanti gli argomenti trattati.

Raspadori è il giocatore giusto per Vlahovic?
"Io punterei sul fatto di mettere nelle condizioni 2-3 giocatori di essere e divenire fondamentali, basilari e decisivi. Vlahovic, che è giovane e fa gol, è uno di questi. Piuttosto, nella Juventus attuale, mi indirizzerei sul centrocampo: e quello di oggi è da sistemare".

Jorginho
Jorginho / Visionhaus/GettyImages

Jorginho può andare bene, in linea di massima…
"Accidenti se andrebbe bene...: però ne servirebbero altri due di un certo calibro. Ah, due interni non da svezzare o aspettare: serve gente pronta subito, esperta. Semmai a Jorginho non farei tirare i rigori: battute a parte, il bonus-sfortuna dagli undici metri spero l’abbia esaurito…".

Juve-Bologna, pronostico chiuso?
"No, perché abbiamo visto che in questo campionato i pronostici vanno a farsi benedire".


Segui 90min su Instagram.