Bremer: "Allegri ambizioso, si gioca per vincere. Inter? La Juve mi ha colpito"

Gleison Bremer
Gleison Bremer / Marco Canoniero/GettyImages
facebooktwitterreddit

Tra i tanti colpi messi a segno dalla Juventus nel corso del mercato estivo ricopre uno spazio importante anche Gleison Bremer, reduce da una grande stagione con la maglia del Torino e protagonista di un duello di mercato tra i bianconeri e l'Inter, prima dell'epilogo che ha sorriso alla Juve. Il centrale bianconero si è presentato oggi in conferenza stampa, queste le sue parole:

"Buongiorno a tutti, prima di iniziare vorrei ringraziare il Torino, la società. 4 anni belli, vorrei ringraziare i miei ex compagni, sono stato bene lì, mi hanno reso ciò che sono diventato" riporta Il Bianconero.

Sul primo impatto: "E' stato bello, la Juve gioca per vincere. Ho parlato con il mister, vuole vincere, abbiamo parlato bene. E' ambizioso".

Difesa a quattro o a tre: "Un po' diverso, un giocatore quando è forte deve adattarsi. Ho parlato anche con Chiellini, non ci si deve lasciar condizionare. Per adattarci, per fare il più presto possibile. Sono tra i top in Italia, devo dimostrare, tanto, ora passo a 4 e le grandi squadre giocano a 4. Sarà difficile, ma lo farò. Non sarà facile, ma lo farò".

Sull'Inter: "Ho solo parlato con i procuratori, con diverse società. La Juventus è stata la squadra che mi ha colpito di più. La squadra che ha più vinto, che ha vinto da sempre. E' andata così".

Sulla Nazionale: "Il mio passaggio alla Juve è stato per questo, la squadra è conosciuta a livello mondiale. Ci sono anche brasiliani, giocare qui non è facile Ma mi ha dato più sicurezza venire qui".

Corsa Scudetto: "La Juve punta sempre a vincere. L'anno scorso non c'ero ma vogliamo cambiare tutto".

La reazione del tifo granata: "Okay, i tifosi del Toro l'hanno presa male. Ma se loro avessero figli che vogliono puntare a qualcosa di meglio, direbbero di no? Penso che sia stata una bella scelta. Ora sono alla Juve, voglio vincere. Migliorare sempre".

Sul peso della responsabilità: "Da due anni volevo cambiare squadra, stare a questo livello. E' arrivato il momento, sono il più critico con me stesso. Dove sbaglio, guardo, e mi condiziona il morale. Guardo i video. E provo a migliorare. La Juve è anche questo, devi vincere sempre. Devo essere all'altezza della Juventus".

Sulla Champions: "E' da molto tempo che ci penso, volevo giocare la Champions. Le aspettative sono grandi, come in campionato. Pensiamo partita dopo partita, mettendo esperienza".