Boniek: "Zielinski resta al Napoli. Milik? La Juve è un grande club"
Il Napoli vivrà una vera e propria rivoluzione in vista della prossima stagione. Eccetto i rinnovi di Dries Mertens e Piotr Zielinski, saranno molte le pedine illustri che verranno sacrificate per incassare un consistente tesoretto da reinvestire nel mercato in entrata.
Ad anticipare ciò che sarà della squadra azzurra è il presidente della Federcalcio polacca Zbigniew Boniek, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss: "Non so nulla, con loro non ho parlato. Per Milik anche io ho la sensazione che potrebbe essere ceduto, mentre Piotr resta. Juve o Premier League? Sono due soluzioni difficili, come scegliere tra due ristoranti uno più bello dell’altro. Giocare in Inghilterra è bello, ci sono soldi e tanta visibilità. La Juve invece è un grande club, uno dei due più organizzati al mondo, insieme al Bayern Monaco. Sarri? La sua scelta non dipenderà dal tecnico, un giocatore se si sente forte e va in una squadra forte gioca, a prescindere dall’allenatore".
Sulla ripresa della Serie A:"Blocco retrocessioni e promozioni? Mi sembra impossibile. Deve essere presa una decisione contro la volontà di tanti. Il campo decide chi sale e chi deve retrocedere. Faccio i complimenti all'Italia, che nonostante tutti i casi di Coronavirus è riuscita a far quadrare tutto, tra poco ripartirete. Il Coronavirus ha permesso di vedere delle cose che prima erano nascoste. Il calcio mondiale ha bisogno delle riforme, come in Italia. Noi in Polonia abbiamo cambiato il calcio maschile e femminile. Da grande tifoso del calcio italiano dico che un po’ di cambiamenti ci vogliono, ci vuole la mano forte migliorare per questo calcio".
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