Bolivia, primo calciatore professionista morto di Covid-19: è Guzmán, aveva 25 anni

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E' un calciatore boliviano di seconda Divisione, equivalente alla Serie B italiana, il primo calciatore vittima del Coronavirus. Si tratta, secondo quanto riferisce l'edizione online di Marca, di Deibert Frans Roman Guzmán, 25 anni, difensore attualmente in forza al club universitario di Beni.

Il giovane è morto all'inizio di questa settimana a causa del Coronavirus ed ha seguito la stessa tragica sorte toccata al padre ed allo zio, con i quali condivideva la residenza, anch'essi vittime dl coronavirus. "Esprimiamo le nostre sincere condoglianze agli amici e alla famiglia di Deibert Roman Guzmán e chiediamo a Dio forza in questi tempi difficili", ha dichiarato Ángel Suárez, presidente della Federalcio boliviana, riporta l'Ansa.

Secondo quanto riferiscono i media locali, l’infezione ai polmoni in tutti e tre i casi si è aggravata così rapidamente da rendere inutile ogni tentativo. Deibert era in cerca di rilancio dopo le ottime impressioni suscitate da giovane con la maglia della nazionale U15, U16 e U17. Era ancora considerato un talento del calcio boliviano e aveva appena 25 anni.


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