Blocco del mercato per l'Al-Nassr di CR7: debito non pagato con il Leicester

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FBL-SPL-NASSR-MUSA / NASSER AL-HARBI/GettyImages
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Possono permettersi tutto e sono i protagonisti assoluti della sessione di mercato estiva. L'Arabia Saudita sta dominando il mondo del calcio dal punto di vista economico. In questo momento potrebbero prendere chiunque, i soldi non sono un problema, e questo sta spingendo diversi calciatori a provare l'esperienza del campionato saudita. Ma ci sono delle regole da rispettare e la FIFA ha deciso di lanciare un chiaro messaggio ai club sauditi, e in particolar modo al fondo di investimento del governo saudita (PIF) che ha in mano la maggioranza delle quote dei quattro principali club della Saudi Pro League.

La FIFA ha infatti sanzionato l'Al-Nassr, la squadra di Cristiano Ronaldo e Marcelo Brozovic, bloccando il mercato a livello nazionale e internazionale per tre sessioni di mercato. Il motivo? Il club saudita non ha ancora pagato alcuni bonus legati al trasferimento di Ahmed Musa, acquistato dal Leicester. Un debito da poco meno di 400mila sterline. Cifre di poco conto per l'Arabia Saudita. Ma fino a quando non salderà questo debito, l'Al-Nassr non potrà muoversi sul mercato.

Una storia che si trascina ormai da qualche anno. Il nigeriano Musa, oltretutto, è stato trascinatore dell'Al-Nassr nella stagione 2018-19 con la vittoria del campionato e il bonus da 390mila sterline è legato alle prestazioni del calciatore, autore di 14 reti in 62 partite.

Una sentenza arrivata già nel 2021 supportata dal TAS che ha imposto, adesso, il blocco del mercato. Un blocco - c'è da dire - non definitivo. Infatti appena l'Al-Nassr verserà il dovuto nelle casse del Leicester, la FIFA potrebbe sbloccare il mercato e archiviare il tutto.