Better call Rom: Lukaku trafigge il Porto e regala all'Inter il successo in Champions
Le italiane fanno all-in nell'andata degli ottavi di Champions League: dopo i successi di Milan e Napoli, anche l'Inter vince la propria gara e potrà affrontare il ritorno con un pizzico di ottimismo in più. A decidere la sfida contro il Porto ci pensa Romelu Lukaku, subentrato nel secondo tempo e autore della rete che regala il successo ai nerazzurri. Il belga prima colpisce il palo di testa su cross di Barella, poi intercetta il rimpallo e insacca il pallone in rete.
I Dragoes, che dal 78' giocano in 10 per l'espulsione di Otavio per somma di ammonizioni, si rendono pericolosi in più occasioni ma devono fare i conti con un super Onana.
La chiave tattica di Inter-Porto
Sin dalle prime battute appare chiaro che sarà una partita decisamente fisica. Il Porto rinuncia infatti al possesso palla puntando su un pressing asfissiante per mettere in difficoltà l'Inter e approfittare dei suoi errori in fase di impostazione. Nel primo tempo le occasioni da gol sono tutto sommato divise equamente: al 13' Lautaro spedisce fuori di testa da buona posizione, mentre 5 minuti più tardi Calhanoglu impegna Diogo Costa da un angolo praticamente impossibile. I ragazzi di Inzaghi recriminano non sono abbastanza cattivi in attacco e pian piano i Dragoes crescono rendendosi pericolosi con un tap-in impreciso di testa di Taremi. Prima di andare negli spogliatoi, l'Inter prima recrimina un rigore per fallo di Galeno su Darmian e a pochi minuti dall'intervallo va vicinissima al vantaggio con un colpo di testa di Bastoni che viene neutralizzato da un intervento d'istinto di Costa.
Nella ripresa sono i Dragoes a iniziare con il piglio più convincente e crea subito una tripla palla gol con Onana e Skriniar che respingono i tentativi di Zaidu e Taremi. Inzaghi corre ai ripari e manda in campo Gosens e Lukaku al posto dei deludenti Dimarco e Dzeko. Pian piano i nerazzurri prendono campo e con l'ingresso di Brozovic mettono le tende nella metà campo portoghese. L'espulsione di Otavio per somma di ammonizioni fa ringalluzzire il tecnico interista che toglie Skriniar e mette Dumfries, arretrando Darmian nei tre di difesa. L'assetto più offensivo crea i presupposti per l'1-0 di Lukaku.
L'episodio della partita
Quella tra Inter e Porto è stata una partita scoppiettante, piena di momenti e giocate che potrebbero essere approfonditi. A prendersi la scena è però Romelu Lukaku che, dopo essere entrato a metà secondo tempo, realizza il gol decisivo e permette ai nerazzurri di affrontare la sfida di ritorno con il cuore un po' più leggero.
Il tabellino di Inter-Porto 1-0
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar (81' Dumfries), Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (72' Brozovic), Dimarco (59' Gosens); Dzeko (59' Lukaku), Lautaro. Allenatore: Inzaghi.
PORTO (4-4-2): Costa; Joao Mario (90' Borges), Pepe, Marcano, Zaidu; Otavio, Grujic, Eustaquio, Galeno (51' Evanilson); Pepé, Taremi (83' Wendell). Allenatore: Conceicao.
ARBITRO: Srđan Jovanović (SRB)
RETI: Lukaku (86').
AMMONIZIONI: Otavio (41'), Dimarco (41'), Pepé (63')
ESPULSIONI: Otavio (78').