Baresi: "Milan da Scudetto? Tutto è possibile. Donnarumma? Prevalga il cuore"

Emilio Andreoli/Getty Images
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Franco Baresi, vicepresidente onorario del Milan, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Rossonera sull'attuale situazione in casa rossonera.

NUOVO RUOLO - "Mi ha fatto molto piacere questo nuovo incarico. I tanti anni trascorsi in società mi saranno sicuramente d’aiuto perché conosco aspetti e dinamiche. Spero di essere utile mettendo a disposizione la mia esperienza e far crescere il Milan ancora di più".

TIFOSI - "Il mio legame con i tifosi dopo tanti anni è ancora intatto, questo mi riempie di orgoglio e mi fa molto piacere. Mi sorprendono sempre per l’affetto che mi dimostrano quando c’è occasione, me ne accorgo ogni giorno quando vado in giro, vuol dire che hai lasciato qualcosa che va oltre le vittorie. Abbiamo vissuto tanti anni insieme, anche meno belli, poi ci siamo rifatti e abbiamo raccolto tutto quello che potevamo. Ho dato ma ho anche avuto tanto dal Milan".

MARCO BERTORELLO/Getty Images

PASSIONE - "Bisogna capire che per giocare al Milan, in un club così importante, sono fondamentali più che le parole, i comportamenti: avere passione e rispetto che ogni giorno devi avere verso il club e tutti i tifosi che ti seguono. È importante mostrare alle persone che c’è impegno, dedizione, partecipazione, senza dimenticare mai anche i sacrifici che i tifosi fanno per venirti a vedere".

NUOVO STADIO - "Il progetto è sempre stata una delle priorità del club e della proprietà. Può essere un valore aggiunto per quello che può portare sia per la comunità a Milano che per gli introiti alle società, mi auguro che si possa realizzare. Con tutto il rispetto per San Siro se andiamo in giro per l’Europa gli stadi vanno vissuti anche al di là della partita, quindi avere uno stadio futuristico sarebbe una bella cosa".

DIFENSORE A GENNAIO - "Maldini ha ragione, nel calcio di oggi il difensore deve avere forza, personalità, velocità e non deve avere paura dell’uno contro uno. Avere giocatori così è importante, si parte bene se si hanno queste doti. Io gestivo un reparto quindi anche quando non ero in giornata avevo i compagni che mi aiutavano".

Alessandro Sabattini/Getty Images

SCUDETTO - "La squadra ha sorpreso un po’ tutti dopo il lockdown, ha dimostrato di avere un’anima, è un gruppo che si aiuta ha un gioco che coinvolge tutti. Tutti hanno voglia di stupire, di tornare a far parlare positivamente di se. Questo ha dato fiducia e la consapevolezza di poter affrontare tutti senza timore. La cosa che fa piacere e che si nota è che alla prestazione personale viene fuori la priorità del successo della squadra. C’è un bello spirito di sacrificio e di squadra e tutto ciò ti può portare a risultati sorprendenti. Quindi tutto è possibile".

ROMAGNOLI - "Alessio è il nostro capitano, da 6 stagioni con noi ed è ancora giovanissimo. Nel suo ruolo credo che sia uno dei migliori, in nazionale, sa fare anche gol. Davanti a se ha un grande futuro, potrà prendersi grandi soddisfazioni con il Milan. Si è calato nella realtà Milan nel migliore dei modi, è arrivato in punta di piedi, ma si è imposto, ha passato anche anni non facili ma avuto la forza e la determinazione di rimanere sempre attento e volersi migliorare. Credo che meriti quello che è adesso".

DONNARUMMA - "Rinnovo a vita? Credo che il calcio sia cambiato a differenza di 20 anni fa. La concorrenza è tanta ma penso che Gigio, cresciuto anche lui da noi, ami il Milan. Ha 20 anni ed è tra i migliori al mondo, ha già 3-4 anni di esperienza, può essere un esempio di ispirazioni per tutti, ha un futuro straordinario davanti a se. Mi auguro che prevalga il cuore e che rimanga ancora tanti anni da noi con tutte le soddisfazioni che merita".


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