Bakayoko sogna il ritorno al Milan, la dirigenza frena: la situazione

Il nome di Tiemoué Bakayoko ha segnato, in maniera non negativa, la scorsa stagione del Milan. Ma il centrocampista non ha dimenticato il club rossonero, nonostante i problemi avuti nell'ultima parte della stagione, così come gran parte della tifoseria e molti degli ex compagni.

Se fosse per lui tornerebbe di corsa al Milan. Lasciare i rossoneri ha rappresentato per Bakayoko una ferita che ancora fa male: il famoso litigio con Gennaro Gattuso, all'epoca allenatore rossonero, è stato superato con le scuse postume del centrocampista, che ha ben compreso la portata dell'errore commesso. E il legame con il club è rimasto talmente forte che il francese, a febbraio, si è presentato nei tunnel di San Siro per salutare gli ex compagni dopo il derby perso in rimonta con l'Inter.

Il Monaco, club dove attualmente milita, non è ancora sicuro di riscattare il suo cartellino dal Chelsea, e ora per il mediano si è fatto avanti anche il Siviglia di Monchi. Ma Bakayoko, se potesse decidere, tornerebbe senza indugi a vestire la maglia del Milan, ora che c'è un'altra dirigenza e un altro allenatore. Ma le scorie delle incomprensioni sono rimaste nella testa di alcuni dirigenti, un fatto che ha bloccato l'operazione "Bakayoko bis". Nel prossimo mercato, però, potrà succedere di tutto e il francese probabilmente potrà sperare ancora.

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