Bakayoko fuori dal gioco di Pioli: possibile risoluzione del prestito a fine stagione

Da possibile preziosa risorsa e alternativa di lusso fino ad oggetto misterioso: è la metamorfosi che sta vedendo protagonista Tiemoué Bakayoko nella sua seconda avventura con la maglia del Milan. Dopo aver giocato da titolare le gare contro il Venezia, il Genoa in Coppa Italia e lo Spezia, il centrocampista francese non ha più visto il campo nelle successive 7 partite.

L'impressione è che il classe '94 in prestito dal Chelsea stia facendo parecchia fatica ad entrare nei meccanismi di gioco di Stefano Pioli. Ed è un dettaglio non da poco, che mette in bilico il futuro del giocatore: come ricorda Calciomercato.com, Bakayoko è tornato al Milan la scorsa estate con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto (che diventa obbligo al verificarsi di determinati obiettivi) per una cifra di 15 milioni di euro che andrebbero nelle casse dei Blues.

Secondo il portale l'obbligo scatterebbe al raggiungimento delle 15 presenze stagionali da almeno 45 minuti, ma va specificato che le partite si dovranno però giocare nella stagione 2022/23. "A fine stagione - chiosa quindi Cm.com - è previsto un confronto tra Maldini e gli agenti del francese, l’ipotesi risoluzione del prestito è l’opzione più concreta". 

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