Aspettando De Ketelaere: i segnali per confidare nell'esplosione

Charles De Ketelaere è stato il grande colpo di mercato del Milan. Una cifra importante quella versata dal club rossonero nelle casse del Club Brugge, che fino ad ora però non sta pagando.
Dal canto suo De Ketelaere ha la fiducia di tutto il Milan, con Stefano Pioli che non ha fatto altro che parlarne in maniera assolutamente positiva. In queste partite si è intravista la sua classe e qualche sprazzo da campione ma allo stesso tempo il belga è apparso un po' troppo timido e spesso assente dal vivo del gioco.

In questo momento l'importante è non avere fretta, soprattutto nei giudizi. Pioli e la dirigenza in questi anni hanno dimostrato di saper lavorare alla grande con i loro giocatori più giovani, aspettandoli e mettendoli nelle condizioni migliori per esprimere il loro talento. Come successo con Leao e Tonali, due giocatori imprescindibili per questo Milan.

I numeri di CDK in rossonero

Il numero 90 rossonero è il secondo calciatore in A per numero di occasioni create, secondo solo a Gerard Deulofeu e addirittura davanti a Rafael Leao. Inoltre l'ex Brugge è terzo anche nella classifica dei dribbling riusciti, dietro a Banda (Lecce) e Djuricic (Samp). Infine, De Ketelaere figura anche nella top ten dei calciatori che hanno recuperato il maggior numero di palloni. Però il bottino attuale recita undici presenze, zero gol e un solo assist. È vero però che anche un pizzico di sfortuna ha inciso sui suoi numeri fin qui: gol annullati per centimetri - come contro l'Udinese e la Sampdoria - o assist fantastici, come quello per Leao contro l‘Empoli, non sfruttati.

Nel calcio i numeri dicono molto ma non tutto. Ha bisogno della grande giocata per accendersi, per sbloccarsi e dimostrare a tutti le sue inifinite potenzialità. Il Milan lo sa bene e se non credesse nelle doti del ragazzo, sicuramente non avrebbe spinto così tanto sull'acceleratore in estate per assicurarsene le prestazioni.

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