Juve, Pirlo: "Inter? Rincorsa lunga. Siamo in pochi, McKennie regge 45-50 minuti"

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo / Claudio Villa./Getty Images
facebooktwitterreddit

Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, per commentare la vittoria della sua squadra nel match contro lo Spezia. Ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero dopo il 3-0 della Juve sui liguri.

Vittoria sofferta, forse Juve bloccata psicologicamente nel primo tempo.

"Più che di testa, fisicamente. La stanchezza dopo tante partite con gli stessi uomini si fa sentire. Non eravamo brillanti, abbiamo cercato di gestire per poi ripartire. Nel secondo tempo con i cambi, con giocatori più freschi siamo riusciti a spingere di più".

Come stanno gli infortunati?

"Stanno cercando di recuperare, speriamo di recuperare qualcuno, ma di certo non c'è niente. Oggi si è fermato De Ligt che aveva preso una botta a Verona e poi si è indurito il polpaccio. Speriamo di averlo col Porto, domani valuteremo l'entità del colpo. Non sembrerebbe essere grave".

McKennie?

"Non sta bene in questo periodo ma deve giocare. Riesce a tenere 45-50 minuti e poi gli torna il dolore, ma si vede che non è brillante, il dolore lo condiziona".

Manca qualcuno che va a prendere la palla in profondità?

"A fine primo tempo ho chiesto questo. Loro avevano la difesa molto alta ed era importante l'inserimento di gente che arrivava da dietro. Anche su palla libera loro non scappavano tanto".

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo / Claudio Villa./Getty Images

L'importanza di Morata?

"E' un giocatore fondamentale per noi. Lo abbiamo preso per le sue caratteristiche. Sa giocare con la squadra, attacca la profondità, fa gol. Lo abbiamo voluto. E' mancato nell'ultimo periodo, speriamo riesca a tornare al top".

I vostri gol arrivano soprattutto dalle fasce: nella zona centrale dovete migliorare o è prevista una cosa così?

"Giochiamo con due esterni larghi, è previsto che vengano cercati e metterli in condizione di fare l'uno contro uno. Da una parte Chiesa, dall'altra parte il terzino o un altro giocatore".

Bernardeschi terzino?

"L'aveva già fatto in Coppa. Ha qualità per farlo. Deve crescere in fase difensiva, ha una gamba importante e lui lo sa. Si sta applicando, in certe partite lo può fare benissimo".

E' la terza volta in stagione che due giocatori entrati nella ripresa trovano il gol: significa che avete una grande panchina o che lei azzecca i cambi?

"Avremmo anche una grande panchina ma posso fare pochi cambi ultimamente. Averne di più sarebbe importante per avere altre soluzioni e per far riposare altri".

In vista del Porto dove dovete migliorare?

"In tutto. Ma la cosa più importante è recuperare energie fisiche e mentali e recuperare giocatori. Poi per il resto si può sempre migliorare".

Vi sentite lontani dall'Inter?

"Siamo lontani i punti che ci precedono. Sappiamo che sarà una rincorsa lunga. Loro giocano insieme da 2 anni, noi abbiamo iniziato quest'anno, siamo lì e ce la giocheremo fino alla fine".


Segui 90min su FacebookInstagram Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juve e della Serie A.