Ancora Commisso: "La Fiorentina non ha debiti al contrario di Milan, Inter, Juve e Roma! Chiesa? Speriamo bene"

Italian Football Federation 'Panchina D'Oro' Prize
Italian Football Federation 'Panchina D'Oro' Prize / Gabriele Maltinti/Getty Images
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Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, dopo sette mesi di assenza, è tornato in Toscana, rilasciando dichiarazioni non banali. Riportate dal Corriere dello Sport, ecco le sue parole sui rinnovi:
"Spero che con Chiesa finisca bene, ho letto molte cose sui contratti da rifare con Milenkovic, Pezzella e Federico, parlerò con Pradè e poi con i ragazzi e vedremo cosa succederà: la mia volontà è fare una Fiorentina sempre più forte".

ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly
ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly / Gabriele Maltinti/Getty Images

Sul mercato:
"Ora che sono tornato voglio rimanere almeno qualche mese. La squadra comunque è quasi già fatta, se poi si presenterà qualche opportunità interverremo, mancano ancora venti giorni".

Sui nuovi:
"Borja Valero non l'ho visto, Bonaventura sì e ha bisogno di maggiore preparazione. Amrabat mi è piaciuto, peccato non averlo a disposizione per sabato"

Su Iachini e sull'obiettivo Europa League:
"Tra noi c'è un bel rapporto e da quando lui è arrivato ha fatto una media punti non lontana dall'Europa. Spero di centrare questo obiettivo, se non ci riusciremo non sarà un fallimento però voglio stare a sinistra della classifica e poi sempre più in alto. Nessuno ha voglia di vincere più di me".

ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly
ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly / Gabriele Maltinti/Getty Images

Sulla scelta della Lega Serie A di creare una media company per la vendita dei diritti tv:
"Se può essere una svolta? Me lo auguro. Molte società non hanno i conti a posto, la Fiorentina non ha debiti con le banche, semmai solo per i giocatori... Andate a vedere invece quanti debiti hanno Milan, Inter, Juve e Roma. Il nostro club dal punto di vista finanziario è a posto ma non si può spendere così ogni anno".

Sull'emendamento a favore della costruzione di stadi:
"Premesso che il calcio è cambiato e nessuno deve aspettarsi follie, ritengo sia stata fatta una cosa buona, di aiuto al calcio italiano. Per il centro sportivo e lo stadio andremo avanti in attesa di parlare con le istituzioni. A Bagno a Ripoli abbiamo fatto molti cambiamenti e i costi stanno aumentando, si dovrà capire che non si possono oltrepassare certi limiti".


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