Alla scoperta di Amine Adli: identikit e profilo del possibile colpo del Milan
Il Milan ha deciso di puntare su Amine Adli per la prossima stagione. Il contratto in scadenza a giugno 2022 obbliga il Tolosa a vendere in estate il centrocampista classe 2000 a un prezzo ridotto. Basteranno meno di 10 milioni di euro per convincere i francesi, prezzo che può ridursi ulteriormente grazie all'inserimento di alcuni bonus. Insomma, Adli rappresenta un'occasione per presente e futuro del club rossonero. Conosciamo meglio il miglior calciatore della Ligue 2 2020/21.
Chi è Amine Adli
Adli viene notato fin da subito dal Tolosa, che gli permette di compiere un percorso lungo e formativo nel settore giovanile. “Non sono stato risparmiato dagli infortuni, ma ora sono molto attento a quello che viene definito il ‘lavoro invisibile’. Presto attenzione a tutto e faccio miei i consigli dei fisioterapisti. È importante farlo perché si sa quanto possano essere frustranti i periodi vissuti ai box da infortunati. Avevo un po’ di difficoltà nel gestite le emozioni. Poi in Under 17 ho incontrato Anthony Bancarel, che mi ha apprezzato fin da subito e mi ha dato tanta fiducia. Sapeva come gestirmi e credo di essere migliorato tanto al suo fianco”. Il talento francese cresce dal punto di vista sia tecnico sia comportamentale, dimostrandosi maturo per superare i numerosi imprevisti che la vita da calciatore gli ha presentato. Su tutti, gli infortuni. La sua avventura tra i professionisti comincia il 18 dicembre 2019 in Coppa di Lega contro il Lione e, dopo pochi giorni, debutta anche in Ligue 1 durante un match disputato con il Nizza. La stagione viene interrotta dal Covid e il Tolosa retrocede in Ligue 2, dove Adli ha la possibilità di giocare con maggiore continuità ed emergere rispetto ai compagni. Nel corso della precedente annata colleziona 8 gol e 7 assist in 33 presenze ufficiali. La ciliegina sulla torta sarebbe stata la promozione in prima categoria, sfumata al termine dello spareggio con il Nantes.
Caratteristiche tecniche
Adli è un calciatore estremamente duttile: può ricoprire i ruoli di centrocampista, mediano davanti alla difesa, trequartista, esterno d'attacco e seconda punta. Un jolly che farebbe comodo a ogni allenatore. Inoltre, è dotato di enormi qualità nello stretto e in profondità, unite al tiro dalla distanza e alla propensione per l'assist.
Quanto può servire al Milan?
Il Milan di Stefano Pioli gioca con il 4-2-3-1, dunque non sussistono grandi difficoltà per Adli. Ovviamente, il centrocampista classe 2000 non va considerato un titolare, ma a gara in corso e nell'arco di un intero campionato può rivelarsi una carta da sfruttare con successo. Nel modulo rossonero, può essere schierato in ogni posizione dietro la punta.
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