Altre parole d'addio di Marotta su Christian Eriksen

Beppe Marotta
Beppe Marotta / Emilio Andreoli/Getty Images
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L'avventura di Christian Eriksen all'Inter sembra ormai giunta ai titoli di coda. Tante conferme, tante dichiarazioni da una parte e dall'altra che fanno pensare ad un addio a gennaio. E una delle conferme è arrivata poco fa dalle parole di Beppe Marotta ai microfoni di Sky Sport pochi minuti prima del fischio d'inizio del match tra Sassuolo e Inter. L'amministratore delegato nerazzurro ha parlato della situazione interista e non si è tirato indietro davanti alla domanda sul futuro dell'ex trequartista del Tottenham.

"Ogni partita dobbiamo giocarla per vincerla. Una grande squadra come l'Inter lo deve avere bene in chiaro in testa. Ora siamo in un momento di grande difficoltà, ma possiamo superarlo unendoci in campo e fuori. Su questo posso dare garanzie. Ovvio però che, un risultato positivo aiuterebbe a risolvere le problematiche. Questa è una stagione anomala per tutta una serie di fattori. Una cosa è il cammino in Champions League, un'altra cosa è quello in campionato dove ci sono squadre vicine l'una all'altra. Mancano ancora trenta giornate. Il Real Madrid? Se dopo pochi minuti ti ritrovi sotto e in dieci uomini, è evidente che questo lasci un segno. Ma non siamo qui a cercare scuse. Possiamo fare meglio".

"Può capitare che ci siano dei giocatori che risultino successivamente non essere funzionali al gioco. A gennaio abbiamo colto un'opportunità di mercato, acquistandolo per 20 milioni di euro. Esistono delle difficoltà e l'allenatore ha tutto il diritto e il dovere di mettere in campo i giocatori che ritiene essere migliori per quella determinata partita. Naturalmente a gennaio, se non dovesse prendere parte a delle partite, il calciatore potrebbe anche chiedere di essere ceduto. Lo dovremo fare senza polemica".