Allegri torna a rischio? La Juventus deciderà durante il Mondiale

"Allegri per adesso non valuta le dimissioni e dal club non giunge alcun segnale di sfiducia immediata. Ma a novembre servirà un confronto franco tra le parti, così da garantire alla Juve una seconda parte di stagione all’altezza della propria storia". L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport mette in dubbio il futuro di Massimiliano Allegri dopo l'ennesima delusione stagionale, che costa il fallimento in Champions League e il mancato raggiungimento del primo obiettivo fissato a inizio anno.

La Juventus dovrà conquistare più punti possibili nelle prossime quattro partite di Serie A prima della sosta per i Mondiali e restare agganciata al treno delle dirette concorrenti allo Scudetto. Oltre a conquistare almeno un piazzamento in Europa League, che si deciderà al termine della sfida con il Paris-Saint-Germain.

Lecce, Inter, Verona e Lazio. Un poker di impegni prima del confronto tra Allegri e la dirigenza bianconera, che si è presa ancora qualche settimana prima di compiere una decisione definitiva sul futuro dell'allenatore. La posizione di Allegri resta in bilico, anche in virtù di un rapporto non idilliaco con alcuni calciatori che fanno parte della rosa. Ci sono tante situazioni da valutare, perché rovinare anche la seconda parte di stagione, quanto la prima, sarebbe gravoso per il destino sportivo e finanziario della Juventus.

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