Allegri spiega la rabbia nel finale e toglie la Juve dalle favorite per lo Scudetto
Vittoria importante per la Juventus, che a Milano sfrutta gli errori della squadra di casa e si impone di misura. Spicca Manuel Locatelli. match winner con un tiro deviato dalla distanza. I bianconeri si portano al terzo posto in classifica, a -1 proprio dal Milan. Le parole del tecnico Massimiliano Allegri nel postapartita di Dazn.
Sulla giacca: "È stata una partita giocata bene difensivamente nel primo tempo. Poi il calcio è fatto di episodi, una bella giocata di Kean. Poi in superiorità, nel secondo tempo non siamo andati benissimo, la gestione palla nella parte finale va fatta meglio. Con più pazienza chudevamo l'azione senza concedere contropiede. La superiorità c'era, ma uno come Leao rischia di annullarla. Non vincevamo da tempo con il Milan. I ragazzi sono stati bravi".
Sulla gestione: "È questione di passaggi fatti in un certo modo. Contro una squadra in 10 il campo deve diventare un aeroporto, chiudere azioni senza prendere il contropiede. In superiorità i passaggi nello stretto non si fanno più, anche idribbling. "
Sul cercare di limitare Leao:"Sì, ogni tanto scappava anche alla doppia marcatura. Gatti molto bravo, Leao stasera straripante. Weah anche bravo. La squadra nel primo tempo ha concesso poco e niente. L partite durano 95 minuti e oggi con gli espisodi a favore i ragazzi sono stati bravi".
Sulla dimensione dopo la vittoria: "C'è una dimensione diversa se siamo coscienti di dove dobbiamo migliorare. Se ci accontentiamo non andiamo da nessuna parte. Migliorare la gestione della palle. Non si devono forzare le giocate in questi casi, ma andare a colpo sicuro".
Sullo Scudetto: "Non è una partita che cambia questo. Inter, Milan e Napoli favorite per lo Scudetto, noi lottiamo per la Champions. Contento per il 2005 che ha debuttato con serenità. Ha fatto un intervento di lettura da giocatore, una roba da Ciro Ferrara".
Sullo sguardo dietro o avanti:"Dietro si stanno ammucchiando, Atalanta, Roma. Noi un passettino alla volta".
Sull'emozione di Locatelli: "Manu a volte è criticato oltremisura. Oltre che bravo tecniccamente, può solo migliorare in quella posizione. Da copertura ai difensori, è ungiocatore caratterialmente da Juventus, oltre che tecnicamente".