Allegri rivela l'assenza di due attaccanti e risponde a Pioli sullo Scudetto
Vigilia di campionato per la Juventus di Massimiliano Allegri che per la settima giornata di Serie A sarà ospite dell'Atalanta. Al Gewiss Stadium di Bergamo si giocherà una gara molto importante per i bianconeri, che cercheranno di capire e conoscere il loro reale valore. Sicuramente è uno scontro diretto per il quarto posto, obiettivo minimo dei bianconeri. Come di consueto, Max Allegri si è presentato in conferenza stampa per parlare del match.
"Le partite contro l'Atalanta contro l'Atalanta sono sempre combattute. Loro non hanno ancora preso gol in casa e sono imbattuti (sempre in casa, ndr). Dobbiamo essere bravi a tenere un buon ritmo. In questo momento guardare la classifica è poco importante anche se rimanere nelle prime quattro ci farebbe lavorare in modo più sereno e tranquillo. Il nostro obiettivo è arrivare in Champions League. La squadra sta crescendo e non siamo favoriti per lo Scudetto. Parlare di queste cose non serve a nulla e non è una equazione esatta che chi non gioca le coppe europee è favorito per il campionato".
"Vlahovic sta meglio ma domani non ci sarà per un problema alla schiena. Out anche Milik per un problema al polpaccio. Rientra Kean che sta bene. La squadra sta lavorando bene e ha entusiasmo e voglia di fare. Devo valutare se confermare Rugani. Ha fatto un'ottima partita ma non giocava da tanto e negli ultimi minuti contro il Lecce ha avuto i crampi. Senza Vlahovic e Milik domani Yildiz avrà una grande chance: viene da due partite molto buone con la Next Gen".
"I fischi non danno fastidio, però sono situazioni che devono essere vissute come uno stimolo per fare meglio. Scontro Champions contro l'Atalanta? Abbiamo già avuto un test contro la Lazio e domani ci sarà quello contro l'Atalanta. Due squadre molto diverse, per portar via il risultato domani bisognerà fare una grande prestazione. Weah sta aumentando i giri del motore: era abituato ad allenamenti diversi. Ora sta tornando sui livelli di inizio preparazione e sono molto contento, non so se domani sarà titolare. Noi dobbiamo continuare ad avere continuità e viaggiare a velocità di crociera. Per prima cosa dobbiamo crearci il nostro vantaggio accumulando punti per la Champions, senza rinunciare al sogno più grande".
"Ringrazio il direttore Giuntoli per avermi definito punta di diamante, ma le punte di diamante sono i calciatori. Noi dobbiamo solo cercare di metterli nelle condizioni migliori per far bene, abbiamo una squadra di prospettiva e bisogna solamente avere un po' di pazienza su alcuni errori di gioventù. Ci sono partite che si giocano più o meno bene, quella di martedì contro il Lecce non era facile. In Italia c'è molto equilibrio. Abbiamo giocato una partita intelligente. Stiamo lavorando molto bene, approfittando della assenza delle coppe europee per trasmettere cose in più alla squadra e ai singoli giocatori. Quando ci osno tanti giovani bisogna vedere le cose in maniera positiva, sapendo che ci sono sempre margini di crescita".