Allegri ringrazia i tifosi e parla del possibile arrivo di un centrocampista

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Due gol per tempo permettono alla Juventus di stendere il Frosinone e di approdare alle semifinali di Coppa Italia. Tra i bianconeri e la finalissima ora c'è solo la Lazio. Al termine dell'incontro dello Stadium, Massimiliano Allegri ha commentato così il passaggio del turno ai microfoni di Sport Mediaset:

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È stata la notte di Allegri?
"Ringrazio i ragazzi che hanno fatto una grande partita e hanno divertito il pubblico. Ringrazio i tifosi e il direttore. Bisogna pensare a ora e al futuro immediato. Mettiamo da parte la Coppa Italia che ci porta a giocare una semifinale contro la Lazio ma prima ci sono due partite di campionato importanti".

Su McKennie:
"Un giocatore che aveva lasciato la Juventus facendo non una bella stagione al Leeds, aveva voglia di fare bene, qui sta facendo molto bene e ora deve continuare. A Grandi livelli la partita di stasera fa gioire ma va messa da parte. Da sabato riparte un’altra sfida che il Sassuolo tra l0altro all’andata ci ha fatto quattro gol".

Una Juve concentrata nonostante il risultato già certo:
"Buono essere tornati a non prendere gol. Quando c’è da lavorare duro si lavora duro e quando si deve si rallenta, qui la squadra è cresciuta. Dobbiamo stare sereni, tranquilli, gioire delle vittorie. Fino a che non le giochi è sempre complicato, dobbiamo migliorare tante cose, eravamo nervosi, un paio di uscite sbagliate che potevano essere pericolose".

Vorresti un nuovo centrocampista?
"Giuntoli e Manna si stanno guardando intorno per capire se c’è possibilità dell’arrivo di un giocatore. Sono contento di questo gruppo e dobbiamo continuare così. La società sa benissimo cosa fare e cosa no, toccare le cose che vanno bene può creare problemi”.

Sui giovani bianconeri:
"Mi piacciono i giocatori che sanno giocare a calcio. Yildiz è bravo, Nonge anche. Questo è un bene per la Juventus. In questo momento di difficoltà del calcio italiano una squadra come la Juve che ha tanti giovani bravi”.

Sulle critiche:
“Ho passione e amore per quello che faccio. Mi diverto un sacco altrimenti smetterei. Ho avuto la fortuna di allenare grandi campioni. Poi sono tornato, abbiamo iniziato un percorso diverso e ancora mi diverto, ho giocatori con meno esperienza ma molto validi. Bremer è cresciuto in personalità e in tecnica, il primo anno alla Juventus non ti rendi conto di dove sei, stiamo crescendo e sono contento. I ragazzi sono bravi sotto l’aspetto tecnico e morale”.