Allegri resta ma i big sono delusi: il punto dopo i KO con Inter e Siviglia

Per la Juventus - si sa - è stata un'annata piuttosto complicata. Le vicende extra-campo si sono intrecciate con quelle sportive e adesso alla Continassa è tempo di riflessioni sul futuro. La rivoluzione - sottolinea la Gazzetta dello Sport - per ora è soltanto un'ipotesi, specialmente per quanto concerne il nome del tecnico.

Massimiliano Allegri ha un contratto che scade nel 2025 e in società sono contenti di come l'allenatore abbia gestito una stagione travolta da mille complicazioni. Il fattore della durata del contratto è a favore di Allegri, ma il gioco contro Inter e Siviglia in Coppa Italia e in Europa League ha lasciato un po' a desiderare considerato anche il fatto che la Juve è stata eliminata da entrambe le competizioni.

Un altro fattore sarebbe quello del rapporto coi big: alcuni veterani dello spogliatoio bianconero non si sono nascosti e si sono mostrati scettici per alcune scelte. Szczesny e Cuadrado l'hanno sottolineato, un punto interrogativo inoltre sarebbe la riconferma di Angel Di Maria. Il rinnovo dell'argentino non è sicuro nonostante i benefici dal Decreto Crescita. Allegri, per ora, è blindato dal contratto e solo il corteggiamento di una big europea potrebbe far cambiare le carte in tavola. Momentaneamente nessun dubbio sulla sua permanenza, anche il gioco e le strategie adottate si sono dimostrate controproducenti.