Allegri: "Quarto posto? Ci mancano dieci punti. Auguri di pronta guarigione a Sinisa"

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Enrico Locci/GettyImages
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Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Serie A contro il Bologna. L'allenatore bianconero carica i suoi e allo stesso tempo dedica un pensiero a Sinisa Mihajlovic. Ecco quanto affermato.

Su Mihajlovic: "Ci tengo a salutare Sinisa che purtroppo non ci sarà domani. Gli auguro una pronta guarigione".

Sulla sfida contro il Bologna: "Una sfida alla quale arriviamo dopo una buona settimana di lavoro - riporta Tuttosport - il Bologna sta bene fisicamente viene da ottimi risultati e non è semplice da battere, a noi mancano tanti punti per consolidare il quarto posto".

Sull'obiettivo quarto posto: "Abbiamo sei partite da qui alla fine del campionato con le ultime due con due squadre dietro di noi, la Fiorentina ha il calendario migliore, servono ancora dieci punti per entrare in Champions, alla semifinale di Coppa Italia ci penseremo da domani".

Sul ballottaggio in difesa: "Bonucci sta bene, devo decidere tra lui e Chiellini".

Leonardo Bonucci
Leonardo Bonucci / Emanuele Perrone/GettyImages

Sulla corsa di Vlahovic al titolo di capocannoniere: "Spero ce la faccia, così con i suoi gol ci garantiranno il quarto posto. Domani gioca. Cuadrado? Si è allenato e sta bene, c'è stato il rinnovo che era automatico per le presenze".

Sui problemi in mediana: "Ho solo due centrocampisti a disposizione - ha spiegato Allegri - se giochiamo a tre qualcuno dovro mettere là, se invece giochiamo a due abbiamo Zakaria e Rabiot".

Sul fattore campo: "Bisognerà migliorare l'anno prossimo anche sotto questo aspetto, perchè sono numeri che incidono".

Sul nostro calcio: "In Italia si tende a 'vivacchiare'. Anche perché poi siamo bravi ad arrangiarci, ma non basta. Non c'è un solo problema ma diverse cose da sistemare, basti vedere gli introiti. Siamo passati dal momento di esaltazione dopo l'Europeo alla realtà di oggi. Dietro a questo ci sono i soliti discorsi, quando ci sono delle eliminazioni escono i problemi, che però sono sempre là. Bisogna cercare l'anno prossimo di fare assolutamente meglio. Dispiace per quanto successo alla Nazionale -aggiunge Allegri - e per l'uscita dalle Coppe dell'Atalanta. Fa piacere, infine, che la Roma sia andata avanti".

Sul futuro in bianconero: "Rimpianti per non essere andato all'estero? No, sono tornato alla Juve molto contento e felice. Mio figlio ha 10 anni e vive a Torino, la scelta è stata fatta anche per questo motivo, poi volevo lavorare ancora con la Juve per costruire qualcosa di importante. Stiamo facendo un buonissimo lavoro e cercherò di togliermi tante altre soddisfazioni, sono molto contento".

Sui dissapori con Nedved: "Non c'è alcun problema, è normale reagire così quando si è allo stadio. Stiamo facendo un buon lavoro con Cherubini e tutto lo staff, ci sono tutti i presupposti per finire l'annata nel migliore dei modi e iniziare la prossima ancora meglio".


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