Allegri parla dell'infortunio di Pogba e inizia a pensare al Siviglia

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Valerio Pennicino/GettyImages
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Dopo la vittoria casalinga contro la Cremonese, la Juventus ha blindato la qualificazione alla prossima edizione della Champions League (salvo procedimenti extra campo) e l'allenatore Massimiliano Allegri si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare la gara. Queste le sue parole.

"Siamo tutti dispiaciuti per Pogba, stava facendo bene e abbiamo avuto un attimo di difficoltà dopo la sua uscita. Dispiace, ha avuto un percorso difficile. Paul è un uomo, ha tre figli ormai. Ha le spalle larghe. Lo aspettiamo".

"La stagione non verrà valutata da una sola partita. Siamo arrivati sino alla semifinale contro una squadra che è abituata a vincere l'Europa League, però tutto è possibile. Oggi abbiamo vinto una gara non facile ed è una vittoria meritata. Contro il Siviglia non ho niente in mente, deciderò all'ultimo".

"La squadra è cresciuta nella ripresa, questo vuol dire che la squadra sta tenendo fisicamente. Nel primo tempo bisognava fare meglio, eravamo lenti. La squadra sta bene e giovedì è una partita secca. Loro (il Siviglia, ndr) giocano in casa. Bisogna essere sereni e giocare una partita tecnica. Il gol all'andata ci ha destabilizzato, dobbiamo farne tesoro perché può succedere anche a Siviglia e la partita è lunga".

"Lo scudetto? Un passo alla volta. Ora finiamo questa stagione nel migliore dei modi e consolidare uno dei primi quattro posti sul campo. L'anno prossimo per tornare a vincere manca ancora un po', quest'anno sono stati inseriti tanti giovani, un lavoro partito anni fa. Bisogna di nuovo ripartire e magari partendo bene cambia tutto. Si riparte per lottare per il vertice ma ci vuole calma ed essere realisti per togliere responsabilità ai giovani".