Allegri parla degli obiettivi della Juve e commenta i fischi a Kean e De Sciglio

Juventus v ACF Fiorentina - Serie A
Juventus v ACF Fiorentina - Serie A / Valerio Pennicino/GettyImages
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La Juventus riprende a correre e inchioda la Fiorentina sull'1-0 all'Allianz Stadium. Dopo la trasferta di Salerno i bianconeri dimenticano l'incidente contro il Monza e si prendono i tre punti grazie al colpo di testa di Adrien Rabiot. Le parole del tecnico Massimiliano Allegri sulla gara nel postpartita ai microfoni di Dazn.

Sulla partita: " La Fiorentina stava venendo avanti per pareggiare. Noi abbiamo avuto buone occasioni per il 2-0 e non siamo riusciti a farlo. Poi nella confusione del finale serviva attenzione. I ragazzi si sono difesi molto bene. Hanno fatto una buona partita, combattuta. Sono contento e voglio ringraziarli perché non è un momento semplice. Bisogna ristabilire gli obiettivi: ora c'è bisogno di risalire, siamo a un punto dal settimo".

Sull'esperimento davanti: "Davanti abbiamo avuto occasioni, con buone azioni in velocità. Due occasioni nel primo tempo con Kostic, situazioni favorevoli. La Fiorentina ha avuto due occasioni su due disimpegni sbagliati nostri. Giocare contro la Fiorentina non è facile".

Su Chiesa e Di Maria dietro Vlahovic: " Federico a sinistra nel primo tempo e Di Maria a destra. Finché Amrabat non seguiva Di Maria avevamo la superiorità con Danilo e De Sciglio. Poi ho spostato Chiesa per attaccare Biraghi in uno contro uno. Federico predilige più a sinistra, ma deve imparare più a venire più dentro al campo. Stasera ha fatto bene anche in fase difensiva, così come Di Maria".

Sulla disponibilità al sacrificio: "Mi dispiace in questo moemnto nella maggior parte del pubblico aiuta la squadra. C'è qualcuno che decidono è scarso a prescindere: entra e viene fischiato Kean, De Sciglio successo a Paredes. In questo momento c'è bisogno di tutti. Credo sia poco rispettoso per gruppo di ragazzi che in questo momento stanno facendo buone cose. "

Sul tridente riproponibile con il Nantes: " Al Milan con Massimo giocavo con 4 offensivi, con il Cagliari anche. Alla Juve iniziato senza terzini. Io accetto tutto, ma serve equilibrio nella squadra. La stagione non è tutta uguale, ci sono momenti in cui si può sostenere e altri no. Devo essere fortunato a indovinare quando sono i momenti. I ragazzi sono stati molto bravi".

Sulla difficoltà dal punto di vista emotivo: "Dopo la sentenza arrivata dopo la partita di Napoli, abbiamo avuto una bella reazione e giocato una bella partita con l'Atalanta; con il Monza un passo indietro. Ci siamo dati obiettivi: raggiungere una alla volta quelle davanti. Non bisogna confondere la classifica di ora con i punti fatti. Momentaneamente saremmo secondi con 44 punti. Ora abbiamo Torino e Udinese a 30, l'obiettivo della prossima sarà cercare di arrivare a 32. Però senza sminuire il lavoro dei ragazzi che ne hanno fatti 44 ".

Sulla partita: "Abbiamo fallito il turno in Champions con Psg e Benfica. L'Europa League è un obiettivo come la Coppa Italia, come raggiungere quelle davanti. Vedremo alla fine dove saremo".

Sui fischi a Kean: "La maggior parte del pubblico aiuta la squadra, ha capito il momento difficile. Poi qualcuno decide che un giocatore è bravo o scarso a prescindere e arrivano i fischi. Kean, è successo a De Sciglio e anche a Paredes Mi dispiace che qualcuno venga allo stadio con poco rispetto per un gruppo di ragazzi che sta facendo buone cose. Poi se sbagli è giusto prenderli".